Sardegna, donna investita dal suo stalker: minacciava di ucciderla, per lui solo un divieto di allontanamento

Sardegna, stalker prova ad uccidere la donna da cui è ossessionato: l'incubo di Amanda Gallus

Amanda Gallus è il nome della donna che oggi si trova in ospedale con gravi ferite, in seguito a quello che sembrava solo un incidente stradale. Ma dietro lo scontro frontale che l’ha vista coinvolta, c’è, purtroppo, molto di più. Al volante dell’auto che ha travolto la sua, c’era infatti Alessio Zonza, 50enne ossessionato da lei, che la donna aveva anche già denunciato. Solo un divieto di avvicinamento: un provvedimento praticamente nullo, che di certo non ha fermato l’uomo dal tentare di porre fine la vita alla donna che voleva morbosamente.

Lo schianto, terribile, è avvenuto lungo la Statale 126 a Carbonia, comune della Sardegna. Amanda è stata ricoverata con numerose fratture e traumi all’ospedale, dove, per fortuna, è ancora in vita. Dovrà affrontare svariate operazioni, la prima delle quali alla colonna vertebrale. Lo stalker, invece, se l’è cavata molto meglio: a sua volta ricoverato in ospedale con qualche ferita, è in stato di fermo. Rischia di essere indagato per tentato omicidio con l’aggravante dello stalking, reati per cui potrebbe scontare fino a 16 anni di prigione.

Sardegna, stalker tenta di uccidere la donna da cui è ossessionato: Amanda sopravvive allo schianto

Amanda lavora come cassiera in un supermercato della zona. E’ lì che avrebbe conosciuto quello che poi sarebbe diventato il suo incubo: Alessio Zonza lavorava nello stesso punto vendita come guardia giurata. Come ha raccontato a La Vita in Diretta il compagno di Amanda, tra i due non c’era mai stata nemmeno una fugace relazione. “Non so perché sia saltato fuori che Zonza fosse un suo ex. Non è nessun ex, io e Amanda stiamo insieme da 20 anni. Lui ha cominciato a contattarla alla cassa, al lavoro. Avendo una storia triste, lei se l’è presa a cuore e tra loro è nato un rapporto di amicizia. L’ha aiutato il più possibile, poi quando Amanda ha capito che non c’era niente da fare, pian piano se ne è distaccata. E da quel momento lui ha cominciato a minacciarla di farla fuori”.

Sardegna stalker
Alessio Zanza



Amanda e il compagno avevano quindi sporto denuncia verso Zonza, che continuava a pedinare la donna. “Lei era spaventatissima”, continua il compagno della donna a Rai 1. Da qui, la decisione di montare delle telecamere interne nella macchina di Amanda, che hanno infatti ripreso l’incidente.
Un caso che ricorda molto quello, dall'epilogo ben più tragico, di Vanessa Ballan, uccisa a coltellate mentre era incinta del suo secondo figlio. Il killer era ossessionato da lei, nonostante la donna fosse sposata. Si introdusse in casa e, mentre lei era sola, l'ha colpita a morte.  

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