Roma, lo sciopero dei mezzi pubblici avviene tutti i giorni in città: disservizi e attese infinite, passeggeri al limite
Domani, lunedì 6 maggio, l’ennesimo sciopero dei mezzi pubblici in tutta Italia. Lunedì di braccia incrociate per i lavoratori che aderiranno, lunedì nero per chi utilizza metropolitana e bus per spostarsi. L’agitazione, proclamata dai sindacati Cobas, Adl, Sgb, Cub, Adl e, separatamente, dall'Usb, è a carattere nazionale ed avrà una durata di 24 ore.
Ma in alcune città, come segnalano gli utenti, lo sciopero sembra esserci un po’ tutti i giorni, a giudicare dal livello di servizio offerto ai cittadini. Parliamo, nello specifico, di Roma: gli ultimi giorni sono stati terribili per chi non ha un’auto privata, e per tornare a casa deve prendere un bus. Lunghi minuti aspettando invano alle fermate dei bus anche un’ora, e senza nessuna notizia sui tempi di attesa. Una specie di scommessa: aspetto o non aspetto? Chi non ha scelta, ha poco da pensare: l’unica, è aspettare.
Da 'X' (l’ex Twitter) abbiamo raccolto i commenti di alcuni utenti avviliti, in fila ad aspettare il bus-Godot.
Roma, sciopero dei mezzi pubblici ogni giorno: i commenti dei cittadini
“Non si può aspettare quaranta minuti un autobus che non si sa neanche semmai arriverà... la odio troppo Roma”, sbotta una ragazza. “Per Atac lo sciopero di lunedì prossimo comincia già ora: bus fantasma, bus che ripartono vuoti, tempi di attesa di 20 minuti”; segnala una seconda passeggera. Il tema dello sciopero ritorna in un altro commento: “Non sapevo fosse sciopero Atac oggi. Nessun 409 in partenza da Tiburtina. Tutti bus con la scritta deposito Atac. Bah”, commenta un terzo cittadino.
“Complimenti sinceri all'azienda: oggi, partendo alle 16.50 da piazza Balsamo Crivelli per raggiungere la stazione Tiburtina, ci sono voluti 45 minuti, soprattutto di attesa. Per un percorso per cui di norma si impiegano 15 minuti. Tutti in vacanza?”, si chiede un quarto utente. Un dubbio lecitissimo.
E c’è chi, poi, questa odissea la vive tutti i giorni: “Fermata 70240, quasi 30 minuti in attesa del 16. Questo tutte le sere. Ma che problema ha la corsa delle 19.23?”
Un servizio sicuramente non degno di una città grande e affollata come Roma, dove dire ‘trasporto pubblico’ equivale a dire ‘inferno’.
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