Roma, supermercato pubblica un annuncio di lavoro inaccettabile: lo stipendio offerto per un full time a 40 ore settimanali
Nella giungla degli annunci di lavoro, capita di incappare in proposte di aziende e punti di vendita che, in linea teorica, sarebbero impossibili da accettare. Offerte che definire lavorative significherebbe sminuire e trasformare questa parola: lavoro. Lavoro che domani, 1° maggio, l'Italia celebra: la Festa dei Lavoratori servirà a ricordare a noi tutti di quanto le condizioni lavorative in Italia siano pessime, quanto lavoro in nero c'è. Quanta poca sicurezza ci sia nei cantieri e nelle fabbriche, dove ogni giorno continuano a morire operai e operaie di tutte le età e provenienza geografica, italiani e stranieri. Professionalità date in pasto alla macchina della produzione, che non si può fermare mai, nemmeno se in ballo c'è la vita e il futuro di uomini e donne.
Nella speranza che una riflessione sul mondo del lavoro venga davvero condotta, noi, nel nostro piccolo, proviamo a raccontarlo. E lo facciamo attraverso le testimonianze e le segnalazioni che da ogni parte d'Italia ci arrivano. Esperienze di lavoratori e lavoratrici allo stremo, alla ricerca di una professione dignitosa e gratificante, e una paga giusta, che restituisca davvero ogni ora di lavoro svolta. Non è così per l'annuncio che abbiamo intercettato, e riguarda un annuncio di lavoro pubblicato da un supermercato di Monterotondo, comune non distante da Roma.
Roma, supermercato cerca personale: 40 ore settimanali, full time e 6 giorni di lavoro per 1000 euro... lordi
L'annuncio in questione recita: "Ricerchiamo per i nostri punti vendita di Monterotondo stagisti, commessi di supermercato, addetti vendita, cassieri, scaffalisti, per operazioni di cassa e/o scarico merci. 40 ore settimanali suddivise su 6 giorni. La risorsa per poter essere inquadrata come stagista, non dovrà aver avuto esperienze precedenti in questo ambito". Stipendio? 1000 euro lordi mensili, il che significa che la paga mensile si aggira tra i 700 e gli 800 euro circa. Di seguito, l'annuncio in questione.
Una paga che potrebbe andare bene come rimborso spese, oppure sì, come stage. Ma, e qui avviene il corto circuito: lo stage è un periodo di formazione, di apprendimento. E non di lavoro al 100%. Cosa che invece, in questo annuncio, viene richiesto. Dalla risorsa ci si aspetta infatti che lavori, di fatto, full time. Capita spesso che le aziende e i datori di lavoro in generale 'confondano' le parole stage e tirocinio, applicando rapporti lavorativi validi, invece, per una vera e propria assunzione. Lo stipendio, però, resta bassissimo. Ça va sans dire.
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