Campania, ristoratore a corto di camerieri 'assume' dei robot: il caso curioso a Sorrento

Il caso: in Campania un ristoratore si è dotato di robot-camerieri, in mancanza di personale umano

La difficoltà di reperire personale esperto per le strutture di ristorazione è nota. Imprenditori e ristoratori, grandi o piccoli, alle prese con una situazione dinanzi a cui mai si erano trovati in passato: nessuno più sembra voler lavorare come cameriere. Troppo faticoso? E' richiesta troppa disponibilità? Oppure la paga è troppo bassa? Chissà: fatto sta che oggi reperire organico per un ristorante è diventata l'attività principale, la più impegnativa di un titolare. E c'è chi si sta attrezzando diversamente, come questo ristoratore di Sorrento intervistato da Mattino Cinque.

Campania, ristoratore di Sorrento non trova camerieri disposti a lavorare. La soluzione? Assumere dei robot: il caso curioso

Questo ristoratore, raggiunto poco fa dall'inviato della trasmissione mattutina di Canale 5, ha spiegato il perché di questa scelta. "Purtroppo è diventato difficile un po' per tutte le strutture, almeno della penisola sorrentina, trovare personale che abbia tempo disponibile per questo lavoro". E quindi, la soluzione è stata quella di 'assumere', si fa per scherzare, dei robot-camerieri. Macchine dotate di diversi vassoi, su cui il cameriere vero e proprio (quello umano, in carne ed ossa, per intenderci) poggia i piatti sporchi. Basta digitare il comando sullo schermo del robot, e lui si dirige in cucina, dove consegna le stoviglie agli addetti alla pulizia. 

Campania ristoratore
L'inviato di Mattino Cinque mostra i due robot-camerieri 'assunti' dal ristoratore di Sorrento.

 

Questo strumento tecnologico di cui il ristorante sorrentino si è dotato serve a "dare supporto al personale che già è presente in struttura". Si tratta di un ristorante molto grande, in cui le distanze da coprire sono importanti. Basti pensare che solo la terrazza da cui avviene il collegamento è larga più di 200 metri, e d’estate è sempre molto pieno di clienti. "Al momento li usiamo solo per lo sbarazzo: si mettono i piatti sporchi e li si mandano al lavaggio. Un cameriere dà i comandi, e il robot esegue", spiega il ristoratore intervistato da Mattino Cinque. Dopo che l’operatore ha rimosso la roba dal carrello, ecco che il robot ritorna nella posizione che gli viene assegnata.   

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