Bari, azienda pubblica un annuncio di lavoro: “Cerchiamo solo uomini”, ma qualcuno nota un dettaglio non trascurabile
La selva selvaggia degli annunci di lavoro riserva sempre mille sorprese, e contraddizioni. Come quella segnalata da un’utente su Facebook, una giovane donna alla ricerca di una professione. La quale si è imbattuta in un’offerta di lavoro, pubblicata da un’azienda di Bari su un noto portale del mondo delle professioni, a cui accede, solitamente, chi è impegnato nella difficile operazione dell’invio, a pioggia, del proprio curriculum vitae.
L’annuncio che ha catturato l’attenzione della nostra utente, è stato poi da lei pubblicato su un popolare gruppo Facebook su cui si riuniscono migliaia di cittadini e cittadine, che, online, cercano e trovano suggerimenti su tutto quel che riguarda il lavoro. E quindi annunci, offerte, colloqui, contratti, ferie, maternità e via dicendo.
Questa azienda barese ricerca una figura in particolare: un segretario, che si occupi, però, anche di logistica e back office (tutte quelle attività interne di un'azienda o di un'organizzazione che non sono visibili al cliente o al pubblico, ma che sono essenziali per il funzionamento dell'azienda. Include vari compiti amministrativi, di supporto, gestione delle risorse umane, contabilità, gestione della documentazione, supporto IT, e altre funzioni operative che aiutano a mantenere liscio il funzionamento dell'organizzazione). Badate bene: segretario, con la ‘o’. L’annuncio, infatti, è rivolto solo ed esclusivamente a uomini. Ma un dettaglio non di poco conto scatena l’amara ironia dell’utenza.
Bari, azienda pubblica un annuncio di lavoro per segretari: “Solo uomini”. Ma la legge dice tutt’altro
Il testo dell’annuncio in questione è il seguente: “Azienda consolidata nel mondo dell’automotive ricerca figura maschile per ricoprire la mansione di segretario, back office e logistica. Buona conoscenza del pacchetto Office e lavoro di gruppo”. Fin qui, tutto bene. Scelta lecita, anche se, forse, discutibile, da parte dell’azienda. Ma l’utente che ha sottoposto all’attenzione di tutti questo annuncio sottolinea un ‘piccolo’ dettaglio: “La notate la discrepanza?”, chiede al popolo di Facebook.
Che la nota eccome, scritta a caratteri più piccoli alla fine dell’annuncio. Il testo, quasi come una postilla, che dice: “Il presente annuncio è rivolto a entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03”.
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