Un turista ha denunciato sul sito dell'Unione Nazionale Consumatori la crociera da incubo che gli ha rovinato la vacanza. In sintesi, il turista non ha visto nulla di ciò per cui ha pagato inizialmente.
Fare una vacanza in crociera è un sogno che, prima o poi, tante persone vogliono esaudire. Viaggiare via mare sulle enormi città galleggianti è un'emozione unica. La crociera ha tanti lati positivi: si possono visitare più località diverse senza dover prenotare gli alberghi e organizzare gli spostamenti e si può usufruire di tutti i comfort disponibili a bordo. Sulle navi da crociera, di solito, c'è di tutto: ristoranti, palestre, teatri, cinema, sale giochi, piscine e chi più ne ha più ne metta.
Tuttavia, viaggiare in crociera presenta anche dei lati negativi. Innanzitutto, questa non è la vacanza da fare per chi soffre di mal di mare. Inoltre, l'itinerario da seguire e le mete da visitare dipendono dal tempo atmosferico. Infatti, se le condizioni meteo in una determinata zona non sono ideali per la navigazione, il comandante della nave potrebbe prendere delle decisioni inaspettate. Questo è proprio ciò che è successo a Rosario, il protagonista della nostra storia.
Crociera da incubo ai fiordi norvegesi: la disavventura di Rosario
Rosario aveva prenotato una crociera da sogno ai fiordi norvegesi dall'1 all'8 giugno con una nota compagnia. Alla partenza, però, il comandante comunica la spiacevole notizia ai passeggeri: a causa delle condizioni meteo ostili l'itinerario sarà completamente diverso. Invece delle 4 tappe previste, la nave su cui viaggiava Rosario ne ha fatte solo 2 e, tra l'altro, non si è trattato neanche di quelle comprese nel pacchetto che aveva acquistato. "Praticamente abbiamo navigato 5 giorni su 7, vacanza rovinata", ha scritto Rosario nel reclamo sul sito dell'Unione Nazionale Consumatori.
Rosario si è affidato all'associazione dei consumatori per ottenere un rimborso in seguito a quella che ritiene essere una violazione dei suoi diritti. Tuttavia, bisogna precisare che quando si acquista un pacchetto del genere, di solito, è presente una clausola che indica la possibilità di cambiare itinerario in quanto, appunto, la navigazione dipende dalle condizioni meteo. D'altro canto, anche la frustrazione e la rabbia di Rosario sono comprensibili. Viaggiare in crociera, soprattutto ai fiordi norvegesi, è una vacanza tutt'altro che economica e vedere i piani stravolti all'ultimo minuto deve essere stato davvero un brutto colpo. Ora, ovviamente, bisognerà fare tutti i controlli del caso, capire se effettivamente la compagnia aveva messo in guardia i passeggeri rispetto ai possibili imprevisti. Ciò, però, non compenserà sicuramente la delusione di Rosario. E tu, hai mai viaggiato in crociera?