Gessica Lattuca, ritrovati resti umani in un appartamento non lontano dal luogo in cui è stata vista per l’ultima volta
Potrebbe arrivare una svolta nel caso di Gessica Lattuca, 27enne scomparsa da ormai oltre 5 anni da Favara, in provincia di Agrigento. Delle ossa umane sono state ritrovate in un appartamento, nel corso di alcuni lavori in un immobile abbandonato da anni. Sul posto, dopo una telefonata a quanto pare anonima in cui si denunciava il ritrovamento dei resti ossei, sono arrivati i carabinieri. La scoperta al primo piano di un edificio: frammenti ossei di piccole dimensioni, che erano stati murati in un vano scalo. Ma nessuna traccia di vestiti, capelli, né cranio. Non si ancora se si è trattato di un rinvenimento casuale o no. In attesa dell’arrivo dei Ris di Messina, il locale è stato posto sotto sequestro.
Gessica era madre di quattro figli: è sparita il 12 agosto 2018. L’ultimo luogo in cui era stata vista, era la casa del fratello Enzo, il cui retro si affaccia sulla strada dell’abitazione sequestrata. Enzo, l’unico sospettato per la scomparsa della donna, è deceduto l’anno scorso in circostanze, pare, misteriose: si parla di overdose.
Era stato iscritto nel registro degli indagati per l’omicidio della sorella: secondo la Procura di Agrigento, l'avrebbe uccisa non volendolo, per poi occultarne il cadavere. L'ipotesi che si fa ora strada, è che Enzo abbia potuto nascondere il corpo della sorella in questo immobile, all'epoca abbandonato ed aperto a chiunque. Poi, il decesso improvviso: sua madre è convinta che l’uomo sia stato avvelenato da qualcuno che aveva tutto l’interesse a zittire Enzo.
Gessica Lattuca
Giuseppa, la mamma di Gessica, spera che i frammenti ossei ritrovati nell'appartamento appartengano alla figlia, per potere almeno costruire una lapide, su cui piangere la figlia. Il papà della donna scomparsa, invece, non crede che i resti siano della figlia. Per lui, i resti ritrovati “saranno di 40, 50 anni fa. Gessica sarà stata uccisa e portata fuori paese, forse sotterrata in qualche terreno. Mia figlia”, dice, “riposa in pace sotterrata”.
La madre di Gessica invece ci spera: “Credo che gli hanno fatto del male altrove e hanno messo le ossa lì vicino per far capire che era stato uno della famiglia. Ma non voglio crederci, non ci credo minimamente. Si spero con tutto il mio cuore che sia mia figlia, almeno mi rassegno e posso portarle un fiore al cimitero. Così so dove andarla a trovare".
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