Emilia-Romagna, neonato salvato grazie alla manovra risolutiva di un infermiere: il piccolo rischiava di soffocare per una poppata
Il lavoro prezioso, inestimabile degli operatori sanitari sta in questa notizia che arriva dall'Emilia-Romagna. Siamo a Ferrara, e un neonato di appena 10 giorni rischiava di morire per una causa purtroppo comune a questa così giovane età: una poppata di latte. La mamma lo aveva appena allattato, e, insieme al marito, era salita a bordo della macchina. D'improvviso, il panico: il bimbo, di nome Paolo, inizia a presentare difficoltà respiratorie. Il latte appena ingurgitato probabilmente sarà risalito, rischiando di soffocare il piccolo. L'allarme è scattato immediatamente, così come i soccorsi. Che, per fortuna, sono arrivati e hanno salvato la vita al bimbo.
Emilia-Romagna, neonato salvo dopo 10 minuti di massaggio cardiaco: il piccolo Paolo torna a respirare
L'ambulanza del 118 ha raggiunto all'istante i genitori, ormai in preda alla disperazione e alla paura di perdere il bimbo. Salvifico l'intervento di un infermiere, che, senza perdere tempo, ha praticato il massaggio cardiaco sul corpicino di Paolo. Senza arrendersi: ben 10 minuti sono occorsi per recuperare il neonato che, infine, è tornato a respirare.
A quanto pare, una poppata sarebbe stata all'origine dell'incidente. Ad appurarlo, il medico che ha poi proseguito le manovre di rianimazione, rintracciando, in effetti, residui di latte nelle vie respiratorie del piccolo e nei polmoni. L'episodio è avvenuto domenica scorsa a Ferrara, nella prima serata.
Il piccolo per fortuna è salvo, ma resta ricoverato comunque all'ospedale di Ferrara per tenerlo sotto controllo. Il trauma subito richiede l'osservazione, per qualche giorno, dei medici. Le sue condizioni sono, comunque, stazionarie, ed è sorvegliato dal reparto di Terapia Intensiva Neonatale del presidio medico universitario della città.
E' stato dichiarato fuori pericolo. L'Emilia-Romagna esulta.
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