Massafra, il comune in provincia di Taranto, è in subbuglio per il presunto miracolo avvenuto sabato scorso: dagli occhi della statua in gesso della Madonnina, sarebbero scese delle gocce di sangue. Ed è corsa ad una foto ricordo della miracolosa statuina
Possiamo affermare senza rischio di essere smentiti, che la situazione al momento in corso del comune di Massafra, in provincia di Taranto, rischia di diventare un caso mediatico grande quanto quello della Madonna di Trevignano. Siamo in provincia di Taranto, e qui, sabato scorso, dagli occhi della statua in gesso di una Madonnina posta in una piazza, sarebbero sgorgate delle lacrime. Il caso è, per il momento, solo attenzionato dalle principali troupe televisive del Paese, attente a seguire quello che è comunque un fenomeno che attira molto il telespettatore medio. Quello del prodigio religioso è un tema sentitissimo in Italia, per i tanti precedenti, in qualche modo accertati, e per l'influenza, chiaramente, della Chiesa.
Giorni di grande confusione a Massafra, dove il parroco del posto, don Michele, tenta di invitare i fedeli a mantenere la calma. Ma, certo, non è semplice: la suggestione ormai sembra aver preso il sopravvento, e chiunque, forse, anche il cittadino meno credente, si interroga sulla veridicità dell'accaduto. A quanto pare, nessun intervento ci sarebbe stato né da parte delle forze dell'ordine, né da esperti che possano far luce sulla vicenda.
Molti cittadini del posto gridano, ormai, già al miracolo. E difficilmente, nel cuore di un fedele, speranzoso di un segnale da parte della Madonna, può farsi spazio la diffidenza.
La prima ad aver visto, secondo la sua testimonianza, piangere la Madonnina di Massafra, sarebbe stata una cittadina. La quale, mentre passava dinanzi la statua in compagnia di suo figlio, nota, sul viso della sacra scultura, qualcosa di insolito. "L'ho guardata fisso, e ho notato che dagli occhi uscivano delle lacrime. Aveva il mento che gocciolava", ha detto la donna.
Massafra, la Madonnina piangente: tutti in fila per una fotoricordo
E come probabilmente ci si aspettava, complice la presenza, a tratti ossessiva, delle televisioni nazionali, il caso è già diventato nazionale. E sembra essere già esploso, a Massafra, il turismo religioso. A giudicare dalle immagini che arrivano dal comune tarantino, dinanzi alla statua c'è sempre un gruppo di persone, a tutte le ore del giorno. La maggior parte delle quali non lascia la piazza in cui si trova la statua, senza prima aver scattato una foto ricordo della miracolosa Madonnina piangente. La fila è lunga dinanzi alla scultura in gesso. E, quando arriva il proprio turno per fissare, finalmente, più da vicino la statua, smartphone alla mano, si scatta una foto ricordo del volto, il più zoomato possibile della Madonna.
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