Lavoro a Venezia, indetto un nuovo concorso per diplomati: dettagli sullo stipendio e requisiti

Grande opportunità di lavoro a Venezia: è stato indetto un concorso pubblico per diplomati, ecco tutti i dettagli e i requisiti per parteciparvi.

Vivere e lavorare a Venezia offre vantaggi unici, sia dal punto di vista professionale che personale. La città lagunare non è solo una delle destinazioni turistiche più affascinanti al mondo, ma anche un luogo ricco di opportunità lavorative, soprattutto in settori come il turismo, la cultura e l’artigianato. Uno dei principali benefici è la qualità della vita. Venezia è una città senza auto, il che significa meno stress da traffico e inquinamento ridotto. Muoversi a piedi o in vaporetto rende gli spostamenti più rilassanti e immersivi. Inoltre, il contesto architettonico e paesaggistico stimola la creatività, favorendo un ambiente di lavoro ideale per artisti, designer e professionisti della cultura.

Dal punto di vista economico, il settore turistico è una risorsa stabile. Genera impiego per guide turistiche, ristoratori, albergatori e artigiani locali. Anche il restauro e la conservazione del patrimonio storico offrono opportunità di lavoro specializzate. Venezia ospita eventi internazionali di prestigio come la Biennale e il Festival del Cinema. Questi appuntamenti attirano professionisti da tutto il mondo, favorendo networking e crescita professionale. Infine, la città vanta un forte senso di comunità, con quartieri a misura d’uomo e mercati locali che mantengono vive le tradizioni. Nonostante alcune difficoltà, come l’acqua alta e il costo della vita, lavorare a Venezia significa immergersi in un contesto culturale unico e ricco di stimoli.

Lavoro a Venezia: i dettagli sul concorso indetto dall'Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali

Per coloro che volessero lavorare a Venezia, c'è un'importantissima occasione: il concorso indetto dall'Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali, finalizzato all'assunzione di un assistente amministrativo-economico a tempo indeterminato e pieno. L'Autorità di bacino ha sede proprio nel capoluogo veneto, e in particolare nel sestiere di Cannaregio. Il profilo professionale ricercato è individuato nell'area degli Assistenti del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Funzioni Centrali. Lo stipendio lordo mensile individuato per tale professione è di circa 1.800 euro, equivalenti a circa 1.400 euro netti. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità e di altre indennità previste dal CCNL.

Lavoro a Venezia concorso
La splendida Venezia.

Il titolo di studio richiesto è un diploma di scuola secondaria di secondo grado. Inoltre, i candidati dovranno conoscere la lingua inglese e le principali applicazioni e apparecchiature informatiche. Dovranno avere un'età compresa fra i 18 anni e quella prevista per il collocamento a riposo, godere dei diritti civili e politici, essere fisicamente e psicologicamente idonei alle mansioni previse dal bando ed essere inclusi nell'elettorato politico attivo. Potranno essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall'articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. Inoltre, non dovranno essere stati interdetti, destituiti, dichiarati decaduti, dispensati o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. I candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva.

I dettagli sulla selezione e come inviare la domanda

La selezione avverrà mediante l'espletamento di una prova scritta e di una prova orale. Tra gli argomenti su cui verterà la selezione, citiamo le nozioni di diritto amministrativo, e in particolare sul procedimento amministrativo, le nozioni di contabilità degli enti pubblici non economici, così come i principi generali in materia di disciplina del rapporto di lavoro pubblico. Inoltre, sarà importante conoscere le nozioni sulla protezione dei dati, obblighi di pubblicità, trasparenza, corruzione, tutela della salute nei luoghi di lavoro, così come sulla legislazione in tema di appalti di lavori, servizi e forniture. Infine, sarà importante conoscere anche la normativa sulla protocollazione e archivistica - contabilità pubblica. Le prove saranno considerate superate con un punteggio minimo di 21 su 30, e potranno assegnare, in tutto, un punteggio massimo totale di 60 punti.

Qualora il numero di domande fosse considerato troppo alto, potrebbe essere prevista anche una prova preselettiva. La domanda potrà essere presentata solo in via telematica, accedendo al portale inPA con credenziali SPID, CNS, CIE o eIDAS, e seguendo la procedura online. Presso il suddetto portale, potrà essere possibile trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza, per l'invio della candidatura, è fissata al 31 marzo 2025.