Nuova occasione di lavoro in Abruzzo: è stato, in particolare, indetto un concorso pubblico a Teramo. Ecco tutti i dettagli e i requisiti per partecipare alla selezione.
Il Comune di Teramo ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all'assunzione di tre specialisti educativi, da inserire a tempo pieno e indeterminato. Il profilo professionale ricercato è individuato nell'area dei Funzionari e dell'Elevata Qualificazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali, che equivale all'ex categoria D. A tale categoria corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 2.000 euro, equivalenti a un netto di circa 1.600 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità e di altre indennità previste dal CCNL. Si specifica che uno di questi tre posti è prioritariamente riservato ai volontari delle Forze Armate.
Il titolo di studio richiesto è una laurea, triennale o magistrale, in un settore collegato alla professione ricercata. Tra le varie lauree ammesse, si citano la laurea della classe L-19 'Scienze dell’educazione e della formazione' (DM 270/2004) o la laurea quinquennale a ciclo unico della classe LM-85 bis 'Scienze della Formazione Primaria', integrata dal corso di specializzazione per complessivi 60 CFU. Il bando richiede anche la conoscenza della lingua inglese e delle principali applicazioni informatiche.
Concorso in Abruzzo: perché scegliere Teramo e i requisiti generali per partecipare
Situata nel cuore dell'Abruzzo, Teramo è una città che offre un ottimo equilibrio tra qualità della vita, opportunità lavorative e un ricco patrimonio culturale. Con una posizione strategica tra il Gran Sasso e la costa adriatica, permette di godere sia delle bellezze montane che del mare, il tutto in un contesto a misura d’uomo, lontano dallo stress delle grandi metropoli. Dal punto di vista lavorativo, Teramo ospita un tessuto economico dinamico, con settori in crescita come l’agroalimentare, il tessile, l’industria manifatturiera e la ricerca universitaria. L'Università di Teramo è un centro di eccellenza che attira studenti e professionisti, contribuendo all’innovazione locale. Inoltre, la presenza di aziende nel comparto biomedicale e tecnologico rappresenta un'opportunità per chi cerca un impiego qualificato.

Teramo è anche un centro ricco di storia e cultura. I resti dell’anfiteatro romano, le chiese medievali e le numerose manifestazioni artistiche e folkloristiche rendono la città un luogo stimolante per gli amanti della cultura. La cucina teramana, con piatti come le scrippelle 'mbusse e il tacchino alla canzanese, aggiunge un ulteriore valore alla vita quotidiana. Il costo della vita è più contenuto rispetto ad altre città italiane, mentre la qualità dell’ambiente e la tranquillità ne fanno una destinazione ideale per famiglie e professionisti in cerca di un contesto sereno e accogliente, senza rinunciare a opportunità lavorative e culturali di rilievo.
I requisiti generali per partecipare
I candidati dovranno essere maggiorenni, godere dei diritti civili e politici, essere inclusi nell'elettorato politico attivo ed essere fisicamente idonei alle mansioni previste dal bando. Potranno, altresì, essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall'articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. Non dovranno, inoltre, essere stati destituiti, dispensati, licenziati o dichiarati decaduti da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. I candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva.
I dettagli sulla selezione, come inviare la domanda e data di scadenza
La selezione prevede due prove scritte e una prova orale. Le prove scritte consistono nella redazione di un elaborato teorico e uno teorico-pratico. Gli argomenti trattati spaziano dai processi evolutivi e di crescita dei bambini nella fascia 0-3 anni alle metodologie educative, includendo aspetti legati all’igiene, al primo soccorso e alle strategie di personalizzazione dei percorsi per bambini con disabilità o in situazioni di disagio. Particolare attenzione viene data alla pedagogia interculturale, alla valutazione della qualità nei servizi per l’infanzia e alla progettazione educativa, con un focus sul lavoro di gruppo e sulla documentazione, anche attraverso l’uso di nuove tecnologie.
L’esame verifica inoltre la conoscenza delle dinamiche comunicative nei servizi educativi, della continuità tra servizi per l’infanzia, famiglia e scuola, oltre alla normativa nazionale e regionale dell’Abruzzo relativa alla gestione dei servizi per i bambini da 0 a 3 anni e alla costruzione del sistema integrato di educazione e istruzione fino ai sei anni. Le prove assegneranno un punteggio massimo di 30 punti ciascuna, e saranno considerate superate con un punteggio minimo di 21 su 30. Inoltre, ai fini della determinazione del punteggio in graduatoria, sarà effettuata anche la valutazione dei titoli presentati. Qualora il numero di candidature fosse superiore a 100 potrebbe, infine, essere prevista anche una prova preselettiva. La domanda potrà essere inviata solo online: per farlo, è necessario accedere al portale inPA, con credenziali SPID, CNS o CIE, e seguire la procedura. Lì, si potranno trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza per l'invio della domanda è fissata alle ore 23.59 del 27 marzo 2025.