Cardiopatica riceve bolletta della luce esorbitante: "Mi hanno aumentato la tariffa mentre ero in ospedale"

Una signora cardiopatica ha denunciato sul sito dell'Unione Nazionale Consumatori l'incredibile bolletta della luce che ha ricevuto. Storie come la sua stanno diventando sempre più diffuse.

Ormai, purtroppo, parlare di bollette impazzite non è più una novità. Da svariati mesi gli italiani stanno ricevendo bollette di luce e gas esorbitanti che hanno letteralmente sollevato un polverone. Avvocati e associazioni di consumatori si sono prontamente mossi per tutelare i diritti e gli interessi dei cittadini ma nessuna azione concreta sembra essere stata presa al momento. Anzi, le bollette gonfiate stanno continuando ad arrivare e le denunce dei consumatori continuano.

Questa volta, la protagonista della nostra storia è Elisa che ha voluto denunciare la sua situazione all'Unione Nazionale Consumatori attraverso un reclamo pubblicato sul sito ufficiale dell'associazione di categoria. Elisa è una signora cardiopatica, di cui non conosciamo l'età, che, oltre ai problemi di salute, ha anche difficoltà economiche. La signora ha denunciato che l'azienda fornitrice del servizio ha aumentato indiscriminatamente la sua tariffa, mentre era ricoverata in ospedale, facendo lievitare il costo della bolletta.

Cardiopatica riceve bolletta della esorbitante: "Mi hanno aumentato la tariffa mentre ero in ospedale"
Il reclamo di Elisa sul sito dell'Unione Nazionale Consumatori

Bolletta impazzita: la denuncia di Elisa, cardiopatica e con difficoltà economiche

A settembre 2023, Elisa, dopo un periodo di degenza in ospedale, ha ricevuto una bolletta della luce di ben 540 euro. A quel punto, Elisa ha chiamato l'azienda fornitrice del servizio per chiedere delucidazioni. L'operatore ha spiegato che la sua offerta è scaduta a giugno 2023, mentre era in ospedale, ed è stata rinnovata automaticamente al doppio della tariffa.  "Senza avvisi di nessun genere hanno lasciato che io continuassi a consumare senza sapere che pagavo il doppio finita l'offerta", ha denunciato Elisa. Insomma, la sciagurata signora è caduta nella stessa truffa di migliaia di italiani: al termine dell'offerta a prezzo fisso, l'azienda fornitrice non comunica in maniera adeguata le nuove tariffe e il cliente ignaro non può far nulla per correre ai ripari.

Essendo cardiopatica, Elisa ha spiegato che nei mesi estive è stata obbligata a usare l'aria condizionata. I consumi, ovviamente, hanno fatto aumentare ancora di più  il costo della bolletta. Quella volta, Elisa ha saldato il costo della bolletta. Successivamente, Elisa ha continuato a ricevere bollette del genere e ora, essendo in una situazione completamente disperata, si è rivolta all'Associazione Nazionale Consumatori. Purtroppo, storie come quella di Elisa sono molto più diffuse di quanto pensiamo. Ciò che rende la sua situazione ancora più tragica sono i problemi di salute e la precaria situazione economica. L'augurio è che Elisa, come i tanti italiani vittima di questa situazione, possano ottenere il meritato rimborso e tornare a pagare bollette dal valore più umano. Se anche tu vuoi raccontarci la tua disavventura con le bollette della luce e del gas, scrivici a posta@tuttonotizie.eu.