Il dramma sulle vette svizzere del Canton Vallese: Valentino Alquà e Massimo 'Maxi' Ratti uccisi dalla valanga killer
Avevano preso tutte le precauzioni del caso, ma non è bastato. Valentino Alquà e Massimo Ratti sono morti travolti da una valanga che non gli ha lasciato scampo, mentre scalavano le montagna del Canton Vallese, in Svizzera. Entrambi originari di Lecco, erano appassionati di scialpinismo, uniti dalla medesima passione per la montagna. Passione che li ha uccisi. Alquà aveva 49 anni, Ratti, da tutti chiamato 'Maxi', aveva invece 36 anni. La morte li ha sorpresi mentre si trovavano lungo una fiancata della montagna Pigne d'Arolla, alta circa 4000 metri.
Valentino e Maxi, i due amici scialpinisti di Lecco: travolti insieme dalla valanga, morti sul colpo
Esperti sciatori e scalatori, Alquà, come fa sapere il primo cittadino di Lecco, che sui social ha espresso il dolore della comunità lecchese, lavorava come amministrativo del Soccorso Alpino, alla sede del Bione. Massimo Ratti, invece, "era anima del gruppo alpinistico Asen Park".
Ancora sconosciute le cause dell'incidente, su cui si attende chiarezza nelle prossime ore. Forse per le elevate temperature di questi giorni, una inattesa slavina si è staccata dalla montagna, travolgendo in pieno i due alpinisti. Ad allertare i soccorsi, una terza persona che era con loro, che ha assistito alla tragedia, salvandosi per un pelo dalla valanga assassina. Inutili i soccorsi: per i due non c'è stato niente da fare. Recuperati poco dopo i corpi senza vita di Valentino Alquà e Massimo Ratti.