Il servizio Fast Track degli aeroporti conviene davvero? L'esperimento svela l'inaspettata verità

Il servizio Fast Track degli aeroporti conviene davvero? L'esperimento svela l'inaspettata verità

Usare il servizio Fast Track negli aeroporti è davvero conveniente come promesso? La verità, come dimostra questo esperimento, potrebbe essere diversa dalle aspettative.

Da un po' di anni a questa parte, tantissimi aeroporti in giro per il mondo hanno introdotto un comodo servizio: il Fast Track. Stiamo parlando delle corsie preferenziali ai controlli di sicurezza che consentono di risparmiare tempo. Questo servizio è a pagamento ma, in alcuni aeroporti, è gratuito per le famiglie con figli che hanno meno di 2 anni di età. Il costo, in genere, si aggira sui 10 euro. Ma siamo sicuro che si risparmia veramente tempo con il servizio Fast Track?

L'influencer @cheapholidayexp ha deciso di condurre un esperimento a riguardo. Lei e un ragazzo sono passati contemporaneamente ai controlli di sicurezza: uno senza il Fast Track e l'altro usufruendo del servizio aggiuntivo a pagamento. Del tutto inaspettatamente, la ragazza che esegue i controlli normali, finisce la procedura prima del ragazzo con il Fast Track. La ragazza ha impiegato in totale 8 minuti e 22 secondi, mentre il ragazzo 16 minuti e 30 secondi. "E' stato uno spreco di soldi", ha affermato il giovane sconsolato. Tuttavia, per avere un quadro più completto della situazione è necessario fare delle considerazioni.

Il servizio Fast Track degli aeroporti conviene davvero? L'esperimento svela l'inaspettata verità
La ragazza ha impiegato 8 minuti e 22 secondi per i controlli normali

Considerazioni varie sull'esperimento sul servizio Fast Track degli aeroporti

Innanzitutto, il ragazzo ha impiegato più tempo perché la sicurezza ha aperto il suo bagaglio a mano. Il motivo? Probabilmente, non aveva rimosso la macchina fotografica dallo zaino prima di passarlo sotto al metal detector come si fa per i laptop e gli altri dispositivi elettronici. Inoltre, la ragazza fa notare che nella corsia a pagamento c'erano tante persone in fila.

E questo è quello che l'ha rallentato più di tutto. La ragazza spiega i motivi della grande quantità di persone in fila per il Fast Track è da ricercare nella presenza di molte famiglie con minori, nel fatto che c'era una sola area per controllare i bagagli per 2 metal detector e nel fatto che l'aeroporto stava concentrando la maggior parte del personale di sicurezza ai controlli normali visto che la situazione al Fast Track era relativamente tranquilla. Infine, la ragazza rivela che se il bagaglio dell'amico non fosse stato controllato, i controlli sarebbero finiti in circa 3 minuti. Insomma, forse, il giovane è stato solamente sfortunato. Oppure no? Di sicuro, un insegnamento possiamo trarlo da questo esperimento: se non si rispettano le regole, anche il Fast Track può diventare dispendioso in termini di tempo. 

 

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