Lo show dei record, ascolti bassi: cosa non sta funzionando nella trasmissione Mediaset condotta da Gerry Scotti: la nostra analisi
Non sta brillando in fatto di ascolti tv Lo show dei record, la trasmissione con cui Canale 5 sta intrattenendo i telespettatori la domenica sera. Già la settimana scorsa, i dati Auditel erano stati impietosi per la rete di punta dell'azienda berlusconiana: il programma di Scotti aveva ottenuto un ascolto medio di 2 milioni 159mila spettatori, pari al 15.9% di share. Risultato basso se paragonato a quello di Rai: sette giorni fa, il primo canale di Viale Mazzini con la replica di Màkari aveva conquistato 2 milioni 601mila spettatori, arrivando al 16% di share. Senza sforzarsi più di tanto, quindi, Rai vinceva, seppur per un pelo, la sfida dei dati. La replica di una fiction, peraltro trasmessa da pochissimo nella sua versione inedita, era quindi riuscita a fare di più di un programma in diretta. Non male per Rai, malissimo per Mediaset.
Ma cosa non sta funzionando, e perché questo flop? Abbiamo provato ad elencare alcune motivazioni del perché, secondo noi, nonostante i grandi sforzi e l'innegabile bravura del suo presentatore, Lo show dei record non interessi più di tanto.
Lo show dei record, ascolti impietosi per Canale 5: perché
Il primo indicatore per capire se un programma è stato o meno apprezzato dalla fascia più giovane dei telespettatori del piccolo schermo, è il termometro X, vale a dire l'ex social Twitter. Se un programma tv si piazza negli hashtag maggiormente in tendenza su X, ciò significa che è stato commentato da migliaia di italiani e, quindi, seguito in tv. Stamattina su X nessuno parla de Lo show dei record, e gli ascolti tv, infatti, corrispondono a questa assenza dal social network creato da Elon Musk. Nella serata di ieri, infatti, su Rai 1 una nuova replica di Màkari ha fatto addirittura meglio di Canale 5. Su Rai 1 erano sintonizzati 2 milioni 394.000 spettatori (share: 14.9%), mentre su Canale 5 solo 2.027.000 spettatori, e uno share pari al 13.9%.
Gerry Scotti è bravissimo: il classico conduttore vecchio stampo, simpatico e con una spontaneità che piace al pubblico da casa. Motivo per il quale Pier Silvio Berlusconi continua ad affidare a lui le principali trasmissioni tv di Canale 5. Ma Scotti non può fare tutto da solo, e la verità è che forse Lo show dei record rientra tra quei programmi che ormai cominciano a stancare. Se ne sono fatte troppe edizioni, tutto sembra uguale a sempre, e i fruitori non trovano più attraente una trasmissione che è in tv da anni e anni. Lo stesso discorso che vale per trasmissioni come I migliori anni o Ballando con le stelle: timonati da professionisti della conduzione, ma pur sempre programmi vecchi, e non più attraenti.
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