Il cliente di un supermercato ha fatto una spiacevole scoperta: cosa c'è scritto sul vecchio cartellino del riso in offerta.
Quando si va a fare la spesa al supermercato, bisogna stare sempre molto attenti perché truffe e inganni sono sempre dietro l'angolo. Infatti, questi punti vendita, spesso, mettono in pratica strategie al limite dell'accettabilità per spingere i clienti a comprare determinati prodotti. Strategie che, in molti casi, prendono in giro i consumatori e ne ledono i diritti.
Per fortuna, in Italia, esistono esperti come Massimiliano Dona, avvocato specializzato in tutela dei consumatori e Presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, che mettono in guardia sui possibili rischi a cui vanno incontro i cittadini quando fanno la spesa al supermercato. Sui social, l'avvocato ha condiviso la foto di una truffa molto diffusa nei supermercati. Stiamo parlando delle finte offerte.
Il vecchio cartellino del riso in offerta la supermercato
L'attenzione del cliente del supermercato è stata attirata dal cartellino giallo co la scritta "Prezzo forte" sullo scaffale del riso. Per circa 2 settimane, il riso è in vendita a 3,39 euro. Il cliente, quindi, cerca di capirne di più e, quando sposta il cartellino con l'offerta, scopre il vecchio cartellino. Per suo grandissimo stupore, il prezzo del riso quando non era in offerta è inferiore rispetto a quello attuale. Infatti, prima la stessa confezione costava ben 20 centesimi in meno: 3,19 euro. Insomma, il supermercato puntando su un cartellino in bella vista, più grande e con una scritta ingannevole ha provato ha ingannare i consumatori. L'attento cliente, però, ha scovato l'inganno, ha fotografato i due cartellini e ha inviato la foto a Massimiliano Dona che l'ha diffusa sui social.
Ospite di una trasmissione televisiva, l'avvocato ha messo proprio in guardia rispetto alle finte offerte. Massimiliano Dona ha invitato i consumatori a stare alla larga dai cartellini con la scritt 'prezzo speciale'. "Non vuol dir nulla, è marketing che dovremmo trascurare", ha spiegato. Quindi, l'avvocato ha rivelato qual è l'unica offerta di cui ci si può fidare. "L'unica offerta fatta a norma di legge è quella che impone al negoziante di indicare il vecchio prezzo, la percentuale di sconto ed è un nuovo prezzo", ha spiegato Massimiliano Dona. Anche in questo caso, però, c'è una piccola percentuale di rischio in quanto il consumatore non può sapere se il prezzo vecchio indicato è quello giusto. Insomma, in generale, quando si va al supermercato, non bisogna mai abbassare la guardia.
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