L'influencer Iris Ferrari parla a Ore 14: "Ho iniziato da piccola, ma le critiche degli haters non mi toccano"
A Ore 14 l’intervista a Iris Ferrari, giovanissima influencer seguita da circa 5 milioni di seguaci, con cui si è affrontato il tema della gogna mediatica, con tutti i rischi che corre chi lavora sui social. Impossibile non pensare alla vicenda di Giovanna Pedretti, ristoratrice che si è tolta la vita dopo essere divenuta bersaglio di centinaia di haters, odiatori, dalle cui critiche la donna si è sentita schiacciata, soffocata. Fino a prendere la più estrema delle decisioni: mettere fine alla propria esistenza.
Iris ha cominciato ad esporsi sui social quando era appena una bambina: di fatto, una delle prime influencer italiane.
Ha iniziato su YouTube, e subito ha dovuto fare i conti con i giudizi del pubblico che la seguiva: “Ho sempre messo in conto l’odio: ci sarà sempre qualcuno che avrà da ridire. Quando ho iniziato avevo 12 anni, la mia psicologa era terrorizzata: non voleva che iniziassi. Ma quello era il mio metodo per per sconfiggere la timidezza. Ho iniziato su YouTube, dalla mia cameretta. C’era tanta gente che mi ascoltava, e questo mi ha aiutata molto. Non ho mai avuto paura degli haters, ma so che questo non è scontato. Racconto sui social le mie storie, e a volte le faccende divertenti che riguardano anche le mie amiche. Se vengono insultate, loro ci restano male per giorni. Perciò dico agli utenti: pensateci, prima di scrivere certe cose".
L'influencer Iris Ferrari e il rapporto con la famiglia: "Mia madre mi ha fatta anche da padre"
Per un periodo Iris Ferrari prende la decisione di allontanarsi dai social: "Per tre anni ho smesso: volevo godermi la vita e fare le mie esperienze. Ci sono tanti aspetti positivi, ma anche negativi. Importante è creare dei ricordi, e vivere i momenti. I social negli anni sono peggiorati: rispetto a prima, oggi siamo molto più informati, ma allo stesso tempo c’è tanto più odio”.
La giovane influencer non ha mai avuto a che fare con la famiglia del padre, che lui chiama “genitore”, perché “padre è chi cresce, non solo chi genera un figlio”. Ferrari è il cognome della mamma, quello che lei sfoggia, fiera. “Mio padre e sua madre mi hanno contattata una volta quando mi hanno vista in tv, al Maurizio Costanzo Show. Mi hanno scritto su Instagram: mi volevano fare dei complimenti, ma, dopo aver chiesto a mia mamma, ho risposto in modo molto chiaro, dicendo che non devono assolutamente illudersi. Io ho già un padre, e quel padre è mia madre. Lo ringrazio per non esserci stato, questo mi ha salvato, è la cosa che mi ha aiutata di più".
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