Napoli, pizzeria rasa al suolo da un fiume di fango. Il sostegno ai due giovani titolari: raccolta fondi per riparare i danni incalcolabili
Hanno il volto segnato dalla tristezza e dalla fatica Francesco e Gabriele, due giovani ristoratori che sono finiti al centro dell'ennesima sventura che ha colpito il Vomero, quartiere di Napoli. La loro pizzeria, situata in via Solimena, è stata letteralmente sommersa dal fango che, copioso, si è riversato in strada. Un vero e proprio fiume di melma ha ricoperto, in men che non si dica, la stradina con poche e strette vie di sbocco. L'acqua, troppo copiosa per una porzione tanto sottile di asfalto, ha allagato i locali e i magazzini situati lungo la via. Allagamenti impossibili da gestire, che hanno colpito in pieno la pizzeria di questi due ragazzi.
Non sono ancora state rese ufficialmente note le cause dell'episodio, ma quasi sicuramente il disastro di via Solimena sembra collegarsi alla voragine che qualche settimana fa si è aperta nella vicina via Morghen. Ve ne abbiamo parlato in questo articolo: l'asfalto, in quell'occasione, è crollato per metri e metri, inghiottendo un'auto su cui viaggiavano due ragazzi, e un secondo veicolo in sosta. A quanto pare, in seguito alle abbondanti precipitazioni che hanno colpito Napoli, sarebbe ceduta una condotta fognaria. Via Morghen e via Solimena sono collegate da una piccola scalinata. E' da qui che, con molta probabilità, l'acqua così fuoriuscita, si sarà riunita in una improvvisata cascata di fango. Causando il guaio in cui si ritrovano Francesco e Gabriele.
Napoli, pizzeria travolta dal fango: la disperazione dei titolari Francesco e Gabriele
Il locale in questione è la Pizzeria Troisi: aperta da poco più di due anni, il progetto di questi due ristoratori sta vivendo in queste ore una brusca interruzione. Per fortuna i locali della pizzeria sono stati risparmiati dal fango, "ma il magazzino che utilizzavano, con ancora la materia prima all'interno, è andato completamente distrutto. Ovviamente con tutti i dissesti registrati, siamo costretti a tenere chiusa la pizzeria", ci fanno sapere i due gestori.
E la paura di non riuscire a più a riaprire è grande. In soccorso dei due imprenditori si è attivato un amico, che ha lanciato una raccolta fondi per aiutare i due giovani a ripartire. Grande il sostegno che i napoletani stanno già dimostrando a questi due ragazzi, che poco fa hanno pubblicato un video di ringraziamento sulla pagina Instagram della pizzeria.
"Abbiamo deciso di fare questo video per ringraziare tutti per la quantità di messaggi, e la dimostrazione di affetto e il sostegno che ci state dando, a partire dai nostri amici, e a finire a tutte quelle persone che non ci conoscono, ma che sono state toccate da questa sventura che ci è capitata. Grazie a Claudio, che a nostra insaputa ha preso questa iniziativa di fare una raccolta fondi per cercare di aiutarci a sostenere le spese per riparare i danni che abbiamo subito. Faremo di tutto per tornare operativi quanto prima. Veramente grazie, siamo emozionati per l'affetto e il bene che ci avete dimostrato", dice Francesco. "Grazie mille a tutti, siamo veramente commossi. Grazie, grazie", aggiunge Gabriele.
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