Uno Jannik Sinner spettacolare quello che sta facendo volare in altissimo l'Italia alle ATP Finals di Torino: il giovane tennista, con la vittoria di ieri sera, ha battuto gli ultimi due top10 del tennis
Un'altra vittoria bellissima, un altro match seguito da tutt'Italia, che adesso più che mai sogna ad occhi aperti. Jannik Sinner trionfa al Pala Alpitour di Torino, dove sono in corso le ATP Finals, e regala uno show da brividi al pubblico presente e a quello da casa. La stella tricolore, dopo la sua storica vittoria contro il numero uno del tennis mondiale, Novak Djokovic, ha ieri sera sconfitto in tre set il danese Holger Rune.
Sinner-Rune: il match di ieri sera
L'atleta azzurro ha primeggiato nel corso del primo set, vinto con il punteggio di 6-2, per poi perdere qualche colpo nel secondo. Durante il quale si è creato un clima di allarmismo nel suo staff e tra gli spettatori più attenti, per un dolore alla schiena che ha provocato al tennista più di una smorfia. Nulla di che: non consultato il medico in campo, tuttavia la sofferenza dell'altoatesino ha permesso a Rune di rientrare nel match. Tutto è cambiato, però, nel finale, quando, con una raffica di giocate una più belle dell'altra, Jannik si riprende la partita conquistando il set decisivo per 6-4.
Altissima la concentrazione: il tennista italiano ieri non si è concesso nemmeno un momento di respiro, con la tensione alle stelle e un'esultanza contenutissima a cui ci ha abituati. Pugno chiuso, sguardo tagliente, neanche un urlo di liberazione. Un agglomerato di attenzione e determinazione, culminato con l'atleta che, prima dell'ultimo gioco, si isola in panchina con un'asciugamano sul capo, noncurante delle telecamere e del pubblico in visibilio.
Tennis, Jannik Sinner batte un suo tabù personale: sconfitti gli ultimi due top10 attuali
Sinner, numero 4 al mondo, con la vittoria di ieri sera spazza via, tra le altre cose, anche un suo personale tabù Quello, cioè, di affrontare e battere gli ultimi due top10 attuali che ancora non aveva sconfitto in carriera, e cioè Djokovic e Rune. In due match consecutivi, l'altoatesino classe 2001 si "toglie il pensiero", e questo suo personalissimo traguardo rende ancor più dolce questa doppia vittoria.
La vittoria di ieri, portata a casa nonostante Jannik Sinner fosse già matematicamente qualificato per la semifinale, gli consente, così, di chiudere al primo posto il suo raggruppamento. Prossimo appuntamento domani, sabato 18 novembre, con le semifinali: Sinner scenderà in campo, appunto, come leader del proprio girone.
LEGGI ANCHE >>> ATP Finals, Jannik Sinner si qualifica e menziona il pubblico italiano: "Cosa significa per me"