I dettagli dell'accordo tra Israele e Hamas che prevede il rilascio di 50 ostaggi in cambio di 3 giorni di tregua

I dettagli dell'accordo tra Israele e Hamas che prevede il rilascio di 50 ostaggi in cambio di 3 giorni di tregua

Secondo diversi media, sarebbe in dirittura d'arrivo un accordo tra Israele e Hamas: cosa prevede e chi sta mediando.

Mentre la situazione a Gaza City diventa sempre più tragica, la diplomazia continua a muoversi nel tentativo di far stipulare un accordo a Israele e Hamas per la liberazione degli ostaggi in cambio di un periodo di tregua delle operazioni militari. Potrebbe incidere nell'esito positivo dell'accordo la gravissima crisi umanitaria che sta colpendo i civili palestinesi della Striscia di Gaza. A peggiorare ulteriormente la situazione, ieri notte l'esercito israeliano ha avviato un'operazione militare all'interno dell'ospedale Al-Shifa, il più grande di Gaza City.

Si sono così seguite accuse incrociate. L'esercito israeliano ha comunicato di aver trovato le prove che l'ospedale veniva usato come base operativa da parte dei terroristi di Hamas e che non ci sono stati frizioni o tensioni con i pazienti, il personale medico e gli sfollati. Il direttore del pronto soccorso dell'ospedale Al-Shifa, invece, secondo quanto riporta il Washington Post, ha accusato i militari israeliani di aver spogliato, bendato, ammanettato gli sfollati per condurli verso una direzione sconosciuta. Secondo Israele, sotto l'ospedale potrebbe nascondersi Yahya Sinwar il leader di Hamas nella Striscia di Gaza, ma la presenza di neonati, donne e rifugiati rende le operazioni militari estremamente pericolose.

 

I dettagli dell'accordo tra Israele e Hamas che prevede il rilascio di 50 ostaggi in cambio di 3 giorni di tregua
Yahya Sinwar è il leader politico e militare di Hamas nella Striscia di Gaza

Accordo Israele - Hamas: cosa prevede e chi sta mediando

In questo contesto estremamente tragico per la popolazione civile palestinese, una tregua, seppur di pochi giorni, potrebbe essere fondamentale per mettere in salvo quante più vite umane innocenti possibile. Israele sembrerebbe disposto ad accettare una tregua di 3 giorni in cambio, però, della liberazione di 50 ostaggi civili israeliani detenuti da Hamas nella Striscia di Gaza. Secondo alcune indiscrezioni, l'accordo dovrebbe prevedere anche la liberazione di alcune donne e minori palestinesi detenuti nelle carceri israeliane e l'aumento degli aiuti umanitari per la popolazione civile palestinese della Striscia di Gaza.

Se verrà raggiunto, si tratterebbe del primo accordo tra Israele e Hamas da quando sono iniziate le ostilità il 7 ottobre scorso. Nelle settimane scorse, i terroristi di Hamas hanno già liberato 4 ostaggi, due cittadini statunitensi e 2 cittadini israeliani. Da allora, non si sono fatti passi in avanti e le operazioni militari di Israele nella Striscia di Gaza si sono interrotte solo per poche ore durante brevi pause umanitarie. Il Qatar e gli Usa sono i paesi che stanno cercando di mediare tra le parti in guerra. Non è ancora chiaro se e quando l'accordo entrerà in vigore, ma la sua stipula potrebbe rappresentare un primo passo verso il cessate il fuoco. Le prossime ore saranno decisive per comprendere quali saranno le sorti di questo accordo.

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