Che cos'è il DNA? All'Università di Trento un interessante dibattito tra scienza e pop-art

Il DNA, scoperto 70 anni fa, al centro di un interessante evento all'Università di Trento in programma oggi

Il DNA: la celeberrima struttura a doppia elica, la cui scoperta ha rivoluzionato il mondo della medicina, continua ad appassionare e a porre interrogativi, a 70 anni dalla sua scoperta. E un evento, in programma oggi all'Università di Trento, ne celebra il fascino, e i tanti misteri ancora da scoprire. Si svolgerà oggi, sabato 11 novembre, presso il Dipartimento Cibio dell'Università di Trento, una giornata di visite guidate ai laboratori, e l’inaugurazione della mostra con le tavole dell'artista Fulber per celebrare l’anniversario della scoperta del DNA

Una virtuosa mattinata per discutere sulle molteplici sfide che oggi ancora affronta chi studia la genetica, per i tanti dubbi, ancora irrisolti, intorno al DNA. I suoi cambiamenti, le mutazioni causate da una alterata regolazione dei processi biologici. Ma anche come incidono i fattori ambientali, come, in particolare, l'esposizione e l'interazione con agenti tossici esterni. Fondamentale, per comprendere e debellare molte malattie genetiche ereditarie, l'analisi dei meccanismi di funzionamento di base del DNA.

DNA, l'evento all'Università di Trento: il programma della giornata odierna

L’Università di Trento, con il Dipartimento Cibio, da tempo impegnato nello studio della genomica, ha organizzato per oggi, sabato 11 novembre, una mattinata di approfondimenti. Per ricordare l'anniversario della scoperta che ha cambiato per sempre il mondo della scienza, e per raccontare l’importanza del DNA attraverso diversi linguaggi. Da quello scientifico, a quello artistico.

La giornata avrà inizio alle 10, con una tavola rotonda per ripercorrere le tappe fondamentali che hanno portato alla scoperta della struttura del DNA come materiale genetico di ogni organismo.
Al dibattito intervengono Paolo Macchi, direttore del Dipartimento Cibio; Marta Biagioli, Alberto Inga e Orietta Massida, docenti del Dipartimento Cibio.

DNA Trento 1
La locandina dell'evento all'Università di Trento

 

Interessante il lavoro dell'artista Fulvio Bernardini, in arte Fulber: il suo è stato un lavoro di trasposizione grafica di un momento epocale della storia della biologia. E quindi un fumetto, i cui protagonisti, Gary e Spike, spiegano i passaggi principali della ricerca. In più, quattro tavole artistiche che con il linguaggio colorato della pop art illustrano la complessità della struttura del DNA, le informazioni che esso custodisce, le prospettive future degli studi sulla genetica.

Alle 11, l’inaugurazione della mostra con Fulber a disposizione del pubblico lungo il percorso espositivo. Le opere rimarranno allestite fino al 31 dicembre 2023. Nel frattempo, i ricercatori e le ricercatrici del Dipartimento Cibio, coinvolgeranno in alcuni laboratori scientifici i presenti, soprattutto i più piccoli. I partecipanti potranno prelevare un campione di cellule dalla bocca e vederle al microscopio, scoprire il colore del proprio DNA e costruire una doppia elica con caramelle gommose. Per i più grandi ci sarà la possibilità di visitare i laboratori del Dipartimento Cibio. L’accesso è consentito soltanto a chi ha più di 14 anni.

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