Manovra economica, svelata la bozza da 91 articoli: cosa succede al cuneo fiscale e quali sono i macrocapitoli

Manovra economica, svelata la bozza da 91 articoli: cosa succede al cuneo fiscale e quali sono i macrocapitoli

Dopo l'approvazione in Consiglio dei ministri, è stata diffusa la bozza della manovra economica che sarà discussa in Parlamento: cosa sappiamo. 

La manovra finanziaria è stata approvata in tempi record durante l'ultimo Consiglio dei ministri del 16 ottobre scorso. In vista della discussione parlamentare, in queste ore è stato diffuso il testo provvisorio della manovra finanziaria per l'anno prossimo. La bozza della legge di Bilancio è diventata più massiccia rispetto alle anticipazioni: il numero di articoli è salito a 91. Innanzitutto, c'è la conferma del taglio del cuneo fiscale. Questa misura, che ha l'obiettivo di ridurre il carico fiscale sui datori di lavoro e sui lavoratori sarà estesa per tutto il 2024. Ancora per un anno, quindi, diminuirà la differenza tra lo stipendio lordo e la busta paga netta ricevuta dai lavoratori.

Ma non è tutto. La bozza della legge di Bilancio contiene anche altri importanti macrocapitoli che riguardano i settori svelati nella conferenza stampa di presentazione della misura come la sanità, le pensioni, la pubblica amministrazione e la famiglia. Vediamo, quindi, nel dettaglio cosa dovrebbe cambiare in questi settori chiave per il Paese.

Cosa prevede la bozza della manovra economica

Un macrocapitolo della nuova manovra finanziaria, come si evince dalla bozza che sta circolando in queste ore, è dedicato alla revisione della spesa pubblica. La spending review è un processo fondamentale per migliorare l'efficacia e l'efficienza della spesa pubblica. L'Italia, da questo punto di vista, ha alle spalle decenni di tentativi di ottimizzazione della spesa pubblica falliti. Vedremo se il Governo Meloni riuscirà a invertire questa tendenza negativa.

Per quanto riguarda la famiglia, la manovra economica prevederà uno "sgravio contributivo fino al 100% per un massimo di 3000 euro annui" a prescindere dal reddito per tutte le madri lavoratrici. Questa misura, però, non toccherà le madri occupate nei lavori domestici. Inoltre, lo sconto sulle tasse varia in base al numero di figli: con due figli, dura fino a 10 anni del più piccolo; con tre figli, invece, dura fino alla maggiore età del più piccolo.

Alle pensioni toccherà un adeguamento rispetto all'inflazione che varierà in base all'importo della pensione percepita in base a quella minima. In linea con il tentativo del Governo di aumentare la natalità, la misura prevede anche l'aumento del bonus per pagare gli asili nido. Il bonus, però, riguarderà solo il secondogenito di una famiglia con un under 10 e potranno usufruirne solo le famiglie con reddito ISEE inferiore a 40.000 euro.

Manovra economica, svelata la bozza da 91 articoli: cosa succede al cuneo fiscale e quali sono i macrocapitoli
Il bonus asilo nido è stato innalzato da 1.500 a un massimo di 3.000 euro

 

In sintesi, la legge di Bilancio si è arricchita di nuovi articoli e promette di portare cambiamenti importanti per i cittadini. La legge affronta anche altri temi importanti, come la sanità e la pubblica amministrazione. Questi sono settori fondamentali per il benessere della società che richiedono attenzione e interventi specifici. Tuttavia, la discussione parlamentare potrebbe apportare alcune modifiche alla bozza della manovra economica, viste anche le dure critiche mosse dalle opposizioni.

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