Governo approva la Legge di Bilancio per il 2024, Giorgia Meloni: "Queste sono le nostre priorità"

Governo approva la Legge di Bilancio per il 2024, Giorgia Meloni: "Queste sono le nostre priorità"

Questa mattina, il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge per la nuova Legge di Bilancio del 2024: le priorità del Governo Meloni.

In tempi record, questa mattina, il Consiglio dei Ministri guidato dalla premier Giorgia Meloni ha approvato il disegno di legge della manovra finanziaria per l'anno prossimo. Giorgia Meloni, subito dopo l'approvazione, ha tenuto una conferenza stampa per illustrare i temi chiave della Legge di Bilancio prima dell'incontro ufficiale con il Re di Giordania a Palazzo Chigi.

Innanzitutto, Giorgia Meloni ha precisato che la Legge di Bilancio complessivamente costerà 24 miliardi di euro di cui 16 miliardi proverranno dall'extragettito e per il resto dai tagli di spese. La premier ha spiegato che reputa la Legge di Bilancio "molto seria, molto realistica, una manovra che non disperse risorse ma le concentra su grandi priorità". Vediamo, quindi, su cosa si concentra la nuova Legge di Bilancia per il 2024.

Le priorità della Legge di Bilancio del governo Meloni

Nonostante con un costo dei tassi di interesse sul debito (13 miliardi di euro) e del Superbonus (20 miliardi) "il quadro è chiaramente complesso", la premier Giorgia Meloni ha confermato di andare avanti sul cammino tracciato e ha confermato le priorità annunciate in passato.

Innanzitutto, il Governo vuole aumentare il potere d'acquisto delle famiglie garantendo "più soldi in busta paga per i redditi medio bassi" e abbattendo il cuneo fiscale "di 6 punti per chi ha fino 35mila e 7 per fino a 25mila". Circa 14 milioni di cittadini italiani, secondo la premier Giorgia Meloni, avranno "circa 100 euro al mese" in più in busta paga. Questo è il provvedimento più caro di tutta la manovra finanziaria che costerà allo Stato italiano "circa 10 miliardi di euro". 

Un'altra importante fetta di denaro pubblico, oltre 7 miliardi di euro, verranno stanziati per gli aumenti contrattuali nella Pubblica Amministrazione. Di questi, 2 saranno destinati alla Sanità e il resto agli altri settori. Per quanto riguarda le pensioni contributive, la premier Giorgia Meloni ha annunciato che il Governo ha deciso di rimuovere il vincolo di poter andar in pensione al raggiungimento dell'età pensionabile solo se l'importo della pensione è inferiore di 1 volta e mezzo a quello della pensione sociale. 

Natalità e sicurezza

Anche il supporto alla natalità continua a essere una priorità del Governo. 3 importanti decisioni vanno in questa direzione: aumento di un altro mese del congedo parentale, asilo nido gratis per il secondo figlio e decontribuzione delle madri con lo Stato che pagherà "i contributi previdenziali". 

Infine, Giorgia Meloni ha rivelato che una delle priorità del Governo "è il rinnovo del comparto della difesa e della sicurezza". Per la premier è ingiusto che un poliziotto riceva "per lo straordinario poco più di 6 euro l'ora". Si attendono novità, quindi, anche da questo punto di vista.

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