La fiction Il Patriarca è stato cancellata e dunque non ci sarà nessuna seconda stagione. Dopo il successo della prima serie, Claudio Amendola non tornerà ad interpretare il ruolo di Nemo Bandera. Scopriamo maggiori dettagli in merito.
Claudio Amendola fu il primo a parlare di un'ipotetica seconda stagione della fiction. L'attore, rilasciò un'intervista per Tv Sorrisi e Canzoni dichiarando che, qualora il pubblico avesse apprezzato particolarmente la fiction, la produzione avrebbe realizzato senza problemi i nuovi episodi. In ogni caso, qualcosa deve essere andato storto, in quanto pare che non ci sarà nessuna seconda stagiona!
Eppure, stando alle notizie precedenti sembrerebbe che Il Patriarca sia stato uno dei prodotti più soddisfacenti della stagione Mediaset. Anche perché, stando alle prime puntate, l'accoglienza da parte dei telespettatori è stata più che buona. A confermare le parole dell'attore, ma anche regista della serie Mediaset, è stato uno degli sceneggiatori, Mizio Curcio. L'uomo in un'intervista rilasciata per Tv Blog aveva dichiarato, senza problemi: "La seconda stagione è già stata scritta e le riprese cominceranno a breve".
Tra l'altro, non tutti sanno che Il Patriarca è una fiction remake della serie spagnola Vivir Sin Permiso, prodotta da Mediaset España. La versione spagnola è composta da una prima stagione di 13 episodi e di una seconda che ne ha dieci. Proprio per questo motivo, si è pensato che fosse ancora altro materiale da raccontare. Eppure, qualcosa non è andato nel verso giusto.
Il Patriarca, la fiction è stata cancellata: non ci sarà una seconda stagione
A darci la notizia è stato uno degli attori principali, Raniero Monaco Di Lapio, che ha condiviso una storia sul suo profilo Instagram. Nella foto che ha postato, c'era il suo personaggio in primo piano, Mario Rizzi. Poi la scritta: "Il Patriarca è stata cancellata". Al momento non sappiamo i motivi, ma possiamo ipotizzare che gli ascolti poi non fossero così alti. Molto probabilmente, quelli della serata di ieri, venerdì 19 maggio non sono stati particolarmente alti e soddisfacenti.
A proposito di seconda stagione, Mizio Curcio, lo sceneggiatore della fiction, aveva svelato alcune difficoltà trovate nell'adattamento della serie da quella spagnola: "Vivir Sin Permiso, al di là di alcune connotazioni geografiche tutto sommato marginali, è una storia assolutamente universale; il problema è stato adattare il formato originale (13×75’) al nostro ‘taglio’ di 12×50’.". Insomma, cattive notizie per i vertici Mediaset e Pier Silvio Berlusconi: un sabato nerissimo quello di oggi. Stessa cosa per Claudio Amendola, protagonista e regista che ha indubbiamente investito parecchie energie nel progetto.
LEGGI ANCHE>>>Il Patriarca, il vero look di Elisa: completamente diverso nella realtà