Ricordate Bill Kaulitz, leader della celebre band tedesca Tokio Hotel? Oggi è completamente cambiato: ecco com'è e cosa fa insieme al resto dei componenti.
Il boom in tutto il mondo lo hanno generato con Monsoon, brano che ha macinato una serie di record che hanno scritto una pagina molto consistente della storia della musica tedesca. I Tokio Hotel, formati dai gemelli omozigoti Bill e Tom, George e Gustav, sono diventati dei veri e propri simboli di emancipazione, di ribellione per tutti gli adolescenti che si sono raggruppati in un vero e proprio 'esercito', che ha dato vita a tendenze e mode che hanno segnato i primi anni del 2000.
Il leader era sicuramente colui sul quale l'ossessione dei fan era maggiormente concentrata, insieme a quella di giornalisti e paparazzi. La sua immagine androgina, metà tra uomo e donna, lo smalto sulle unghie e l'acconciatura insolita, lo hanno resto per anni il più amato e il più odiato al mondo. Vi siete chiesti se nel tempo, abbia conservato lo stesso stile oppure si sia evoluto con l'età e la professione? Preparatevi ad assistere a qualcosa di inimmaginabile: è finita l'era del nero e della pelle bianco latte.
Bill Kaulitz dei Tokio Hotel: il cambiamento radicale dopo il grande successo
Per chi se lo stesse chiedendo, i Tokio Hotel non sono affatto morti: continuano a comporre musica e ad esibirsi. Il loro nuovo album 2001, uscirà a breve e si preannuncia un vero e proprio tuffo nei primi, memorabili anni di carriera. Bill Kaulitz e suo fratello Tom, che ha sposato la modella Heidi Klum, vivono dal 2010 in America. Tornano in Germania quando possono, soprattutto durante le vacanze natalizie. Curiosi di vederlo ora, a 33 anni dopo un'assenza molto lunga che ha inciso molto sulla sua evoluzione e il cambiamento dell'immagine che aveva a 17 anni, quando tutto il mondo lo ha visto per la prima volta?
I capelli non sono più cotonati fino ad aggiungerli 4, ma anche 5 abbondanti centimetri di altezza. La carnagione è più ambrata ed è biondo, che è il suo colore di capelli naturale, coperto per anni dalla tinta nero corvino. Il suo modo di vestire è influenzato da brand come Gaultier e Gucci, per cui è stato svariate volte testimonial. L'essere androgino rimane un tratto a cui non rinuncia: lo fa con più trasgressione e sfociare nello 'scandalo', non pare essere un problema per lui. Oltre alla musica infatti, Bill ha coltivato la sua forte passione per la moda e gli abbinamenti audaci. Posa per servizi fotografici, sfila in passerella e ha anche firmato una capsule che fonde la sua impronta con l'immagine iconica che i Tokio Hotel hanno impresso nella mente di tutti i Millennials.
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