Che Dio ci aiuti, cosa non sta funzionando: il perché del calo della fiction Rai

Che Dio ci aiuti, gli ascolti tv della fiction Rai, che conquista la percentuale di share, ma con un risultato in calo

Un risultato che non ci sorprende affatto, su. Che dio ci aiuti vince la sfida degli ascolti tv, battendo l'ormai in stato comatoso Grande Fratello su Canale 5. Un famoso spot pubblicitario di qualche anno fa diceva 'ti piace vincere facile?', ed è proprio questo il caso. Non c'è gara: il reality show condotto da Alfonso Signorini non vince mai contro Rai, seguito, com'è, dal suo solito, ristretto pubblico. Interessato alle dinamiche poco interessanti degli inquilini della casa più spiata d'Italia. Per forza di cose, la maggior parte degli italiani che ancora non si sono convertiti del tutto alle piattaforme streaming, e di sera si piazzano davanti alla tv facendo zapping tra le principali reti del piccolo schermo, preferiscono (anche qui) la solita, rassicurante formula della tv di Stato. Rappresentata, praticamente sempre, dalla fiction.

Non che sia un prodotto scadente: anzi. Rai ha fatto della fiction la sua cifra espressiva, il suo mezzo più potente contro la flebile concorrenza Mediaset. Tuttavia, un sempreverde detto insegna che il troppo storpia. E se tutte, letteralmente tutte, le sere della settimana si propone la medesima formula, il pubblico rischia di stufarsi. Ampia premessa per analizzare i dati di Che dio ci aiuti, fiction di straordinario successo negli anni passati. Ma che oggi, alla luce degli ascolti tv di stamattina, pare stia iniziando a stancare un po' gli italiani.

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Che dio ci aiuti vince ma cala: 2 punti di share in meno

Nella serata di ieri, giovedì 6 marzo, la seconda puntata di Che Dio ci aiuti su Rai 1 interessato 3.680.000 spettatori, arrivando alla percentuale di share del 20.6%. Piuttosto bassina rispetto ai tempi gloriosi di questa fiction. Certo, sufficiente, come detto, a battere il GF, che ieri sera è stato seguito da 1.954.000 spettatori, con uno share del 15.4%.
Ma si tratta comunque di un calo, non solo rispetto al passato, ma anche rispetto alla prima puntata di questa nuova stagione, andata in onda la settimana scorsa, quando lo share era più alto di due punti (22.8%).

Le spiegazioni di questo calo di interesse sono potenzialmente mille. La prima, come detto prima, la ripetizione eterna del format. La seconda, però, è legata proprio alla 'vecchiaia' di questa fiction. Elena Sofia Ricci, volto trainante di Che dio ci aiuti, non ne è più la protagonista, ma un personaggio ormai secondario. Il primo piano lo ha ottenuto Francesca Chillemi, nei panni di Suor Azzurra. Possibile che gli italiani fossero più affezionati a Suor Angela (Ricci)? Sì.