Cucina, il metodo geniale per cuocere prima i cibi: la guida del fisico esperto

Il segreto in cucina: la pentola a pressione. Perché dovremmo averne tutti una

Tra i tantissimi divulgatori social che oggi ci insegnano piccoli grandi trucchetti della vita quotidiana, c'è un professore divenuto ormai famosissimo nel nostro paese. Stiamo parlando di Vincenzo Schettino, prof di fisica che dai suoi canali social (@lafisicachecipiace) riesce ad arrivare ad alunni di tutte le regioni d'Italia, e di tutte le età. Il suo modo di fare genuino, e le sue spiegazioni molto chiare e dirette, avvicinano chiunque ad una materia ostica e spesso vista come impossibile da imparare, come la fisica.

Il genio di Schettino è quello di mostrare alla sua community di follower come la fisica non sia qualcosa di lontano da noi. Ma, al contrario, ne abbiamo a che fare tutti i giorni. E lo dimostra tramite esempi pratici e spiegazioni legate alle nostre abitudini quotidiane. In uno dei suoi più recenti video, il prof ha parlato della cottura del cibo nella pentola a pressione, spiegando come questa possa essere davvero molto utile in cucina, e perché.

Pentola a pressione, alleato prezioso in cucina: come funziona

Cuocere un cibo significa aumentarne la temperatura. Ovvero favorire lo scambio di calore tra un corpo più caldo, come l’aria del forno o l'acqua della pentola, e un corpo più freddo, cioè il nostro cibo da cucinare. Il secondo principio della termodinamica ci dice che due corpi a differente temperatura a contatto scambiano naturalmente calore, che passa dal corpo più caldo, l'acqua bollente, a quello più freddo, il cibo che stiamo cucinando, che assorbe calore”.

 



Maggiore è la temperatura del corpo caldo, più velocemente il corpo freddo raggiungerà temperature più alte cioè si cuocerà prima. Ed esiste un modo per aumentare ulteriormente la temperatura del corpo caldo e cuocere più velocemente. Basta aumentare la pressione. Infatti, la fisica ci dice che all'aumentare della pressione corrisponde un aumento della temperatura del sistema, se il volume resta costante. E questo è il funzionamento alla base delle pentole a pressione, che hanno il coperchio sigillabile dal quale il vapore interno alla pentola non esce. Quindi aumenta la pressione interna con un conseguente aumento della temperatura. Infatti, nelle pentole a pressione, l'acqua bolle a una temperatura più alta delle normali pentole, ovvero circa 120°c. E questo permette ai cibi di cuocere più velocemente”.