Torino, tragedia sfiorata durante la messa di Pasqua: malore di gruppo in chiesa, 40 fedeli ricoverati
Una notizia che ha dell'incredibile arriva dalla provincia di Torino. La messa di Pasqua si è conclusa in ospedale: siamo a San Costanzo a Pont Canavese, un piccolo comune della città metropolitana di Torino, in Piemonte. Per cause ancora da accertare, circa 40 fedeli si sono sentiti male durante la messa.
Sul posto, allertati dai presenti, i sanitari del servizio di 118, che ha trasferito d'urgenza i cittadini al pronto soccorso. A quanto pare, a causare il malore di massa, sarebbero state delle esalazioni di gas in chiesa.
Torino, la messa di Pasqua finisce in ospedale: tragedia sfiorata, 40 fedeli ricoverati
Erano le 23 circa, quando molti dei fedeli presenti hanno iniziato a sentirsi male. I tipici sintomi delle esalazioni da gas: mal di testa e perdita di sensi. Dinanzi a questa situazione tanto tragica, il parroco don Aldo Vallero, capendo forse la gravità della situazione, ha immediatamente predisposto l'evacuazione della chiesa, invitando a tutti i fedeli ad uscire dall'edificio religioso. La folla dei presenti si è quindi radunata all'esterno della chiesa, in attesa che arrivasse l'ambulanza.
I soccorritori sono quindi giunti pochi minuti dopo: complesse le operazioni di soccorso, durate circa tre ore. Sul caso stanno lavorando gli inquirenti e i vigili del fuoco, che sono accorsi in loco e hanno effettuato i rilievi di rito. A quanto pare, all'origine del malore di decine di persone, ci sarebbe una fuga di gas proveniente dalla caldaia. Un guasto che avrebbe quindi causato la situazione, che poteva finire davvero peggio. I fedeli avrebbero quindi inalato del monossido di carbonio inavvertitamente, sentendosi male.
Per fortuna, nessuno è rimasto ucciso da questa esalazione, ma sono 40 le persone a cui è stata rovinata la Pasqua. Di queste 40, 10 di loro sono state curate con il trattamento con la camera iperbarica. Tra loro, ci sarebbe anche un bambino di 8 anni. Tragedia sfiorata quindi in un giorno di veglia e preghiera che precedeva la festa della Santa Pasqua.
Il tragico precedente a Napoli
Un caso molto simile si è registrato a Napoli la settimana scorsa, quando una coppia di fidanzati è stata trovata senza vita nell'automobile in cui stavano trascorrendo alcuni momenti di intimità. Vincenzo Nocerino e la fidanzata Vida Shahvalad di origini iraniane, sono stati trovati senza vita nella notte tra venerdì 15 e sabato 16 marzo.
A quanto pare, i due si erano appartati nell'automobile all'interno di un garage. Forse per scaldarsi, i due si sono addormentati e mai più risvegliati dopo aver acceso il motore del riscaldarsi. Le esalazioni li hanno uccisi. I due sono ritrovati seminudi dal papà di Nocerino.
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