Nella guida dell'Agenzia delle Entrate sono comunicate le date per il rimborso IRPEF ai pensionati. Ecco quando avverranno i pagamenti.
Nelle scorse ore l'INPS ha ufficializzato la data di pagamento delle pensioni di aprile. Il pagamento, fa sapere l'Istituto, avverrà con valuta il 2 aprile. A breve, intanto, anche per i pensionati, così come per i lavoratori, inizierà il periodo della dichiarazione dei redditi. Nella guida dell'Agenzia delle Entrate sono contenute tutte le date importanti per effettuare la dichiarazione dei redditi e ottenere l'eventuale rimborso IRPEF.
A differenza dei lavoratori dipendenti, i pensionati dovranno attendere un po' di più per ricevere il rimborso IRPEF. Proprio come lo scorso anno, infatti, anche nel 2024 il rimborso è atteso in estate. La data dipenderà ovviamente dall'invio della dichiarazione dei redditi. Nel caso dei lavoratori, il pagamento avviene il mese successivo a quello in cui il datore di lavoro ha ricevuto il prospetto di liquidazione. Nel caso dei pensionati, invece, il pagamento è rimandato di un mese.
Rimborso IRPEF, le date utili per i pensionati
Per essere tra i primi a ricevere il rimborso IRPEF bisogna dunque affrettarsi a presentare la dichiarazione dei redditi. Nel caso dei pensionati, il pagamento dell'INPS è previsto due mesi dopo la ricevuta del prospetto di liquidazione. Per le dichiarazioni presentate entro il 31 maggio, il prospetto di liquidazione è previsto entro il 15 giugno. Per le dichiarazioni presentate tra l'1 e il 20 giugno, il prospetto è previsto entro il 29 giugno. Per le dichiarazioni inviate tra il 21 giugno e il 15 luglio, il prospetto è previsto entro il 23 luglio. Per le dichiarazioni inviate tra il 16 luglio e il 31 agosto, il prospetto è previsto entro il 15 settembre. Per le dichiarazioni inviate dall'1 al 30 settembre, infine, il prospetto è previsto entro il 30 settembre.
A partire dal 30 aprile sarà disponibile il modello 730 per la dichiarazione dei redditi e solo dall'11 maggio sarà invece possibile inviarlo. Chi lo invierà entro il 31 maggio, dunque, sarà certo di ricevere il pagamento entro metà agosto. Chi lo invierà tra l'1 e il 20 giugno, riceverà il pagamento entro fine agosto. Tutti gli altri saranno costretti ad attendere almeno il mese di settembre. I pagamenti potrebbero slittare in caso di controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate: questo avviene quando la dichiarazione presenta elementi di incoerenza o se il rimborso ha un importo superiore a 4.000 euro. In caso di controlli il pagamento del rimborso può subire anche un ritardo di diversi mesi.
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