Il Ministero della Salute ha diffuso un nuovo avviso di richiamo alimentare riguardante una salsa di salmone scozzese. Il motivo del ritiro è il rischio microbiologico per la presenza di un batterio. I dettagli dell'avviso.
Un nuovo avviso di richiamo alimentare è stato diramato nelle scorse ore dal Ministero della Salute. Il prodotto in questione è stato ritirato dal commercio per rischio microbiologico e per questo non va consumato ma riconsegnato al punto venduta. I richiami alimentari vengono infatti diffusi dal Ministero, per tutelare la salute dei consumatori, quando gli operatori del settore riscontrano non conformità nei prodotti in commercio.
Il richiamo alimentare in questione ha come oggetto una salsa al salmone scozzese venduta a marchio Magrini Le Delizie. Si tratta di una salsa, prodotta da Magrini Le Delizie S.r.l, venduta in confezioni da 90 grammi. Il lotto di produzione riguardato dal ritiro del Ministero della Salute è il numero 054/24, con data di scadenza 25 maggio 2024, proveniente dallo stabilimento identificato con la sigla IT G105G CE. Il motivo del richiamo è il rischio microbiologico causato dalla presenza di un batterio.
Ministero della Salute, salsa ritirata dal commercio: il motivo
In particolare, come si legge nell'avviso diffuso dal Ministero della Salute, la salsa al salmone scozzese è stata richiamata dal commercio per la presenza di Listeria monocytogenes, un batterio presente nel suolo, sull'acqua e nella vegetazione in grado di contaminare gli alimenti e causa della listeriosi. Per questo motivo il Ministero indica di non consumare il prodotto e di riconsegnarlo al punto vendita, che di conseguenza procederà ad emettere un rimborso.
La listeriosi è l'infezione causata dal batterio Listeria monocytogenes. Questa infezione può manifestarsi generalmente sotto due forme: la prima è la gastrointerite, che appare dopo circa 24 ore dall'assunzione del cibo contaminato. I sintomi sono quelli comuni ad altre gastroenteriti infettive: tra questi troviamo febbre, nausea, diarrea e dolori muscolari. La seconda è invece una forma più invasiva, detta anche sistemica, che si manifesta tramite meningite, meningoencefalite e sepsi. In questo caso i sintomi appaiono anche settimane dopo che si è ingerito il cibo contaminato. Maggiormente a rischio di contrarre questa seconda forma sono i soggetti fragili, ovvero quelli con un sistema immunitario compromesso. Il trattamento della listeriosi avviene tramite una terapia antibiotica. La prevenzione da questa infezione avviene tramite l'applicazione delle classiche norme di igiene da seguire per la prevenzione di tutte le infezioni causate dall'ingestione di cibi contaminati.
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