Piemonte, il borgo di montagna abitato da sole 80 persone: paesino pittoresco nella Valle del Po
Per la nostra sezione Lifestyle dedicata ai viaggi, oggi vi facciamo conoscere un posto davvero speciale, che siamo sicuri entrerà nei vostri cuori e nella lista delle località da visitare non appena possibile. Vi portiamo in Piemonte, in una zona in cui la natura spadroneggia, e il tempo si dilata: nella Valle del Po, dove sorge il paesino di Ostana. Un comune tra i più piccoli di questa straordinaria regione, a un'altitudine di precisamente 1282 metri sul livello del mare. Una posizione che, forse, avrà inciso non poco nello spopolamento avvenuto nel tempo, che ha portato oggi solo un esiguo numero di persone a vivere ancora qui. Il numero di abitanti oscilla tra i 75 e gli 80, una vera e propria piccola comunità in cui tutti si conoscono, e il visitatore si accoglie come in una grande famiglia.
Ci troviamo nella provincia di Cuneo, e il comune di Ostana può rappresentare una buona base di partenza per delle splendide escursioni immerse nella natura e, soprattutto, ai piedi del gruppo di montagne del Monviso, parte delle Alpi Cozie. Un panorama da sogno, che nei giorni scorsi si è tinto completamente di bianco. Ad Ostana, in particolare, la neve è caduta copiosa, trasformando il volto di questa deliziosa località. Le caratteristiche case del posto, con il tetto a spiovente, si sono risvegliate del tutto imbiancate, costringendo i suoi abitanti a spalare la neve in eccesso nei punti di collegamento stradale.
Piemonte, il borgo di montagna abitato da circa 80 abitanti: gioiello della Valle del Po
Diverse le borgate sparse qua e là a Ostana, dove si può apprezzare un panorama difficile da dimenticare sulla Valle Po, e, come detto, sul Monviso. Una meravigliosa vallata scavata dal passaggio del fiume Po, prima che il corso d'acqua entra nella Pianura padana. Un luogo solcato dalla natura, con cui si entra realmente in sintonia, attraversando le stradine antiche di questo borgo dove il tempo sembra essersi fermato. Pochi abitanti e, quindi, tanti i magazzini abbandonati nel tempo: il silenzio regna, ma riecheggia la vita e la confusione che un tempo ha attraversato queste viuzze.
Qui le abitazioni sono state costruite adattandosi alla natura del territorio: legno e pietra, per resistere alle gelate che, qui, d'inverno caratterizzano le giornate. Un luogo da riscoprire e far rivivere, uno dei tanti borghi storici che merita l'attenzione dei visitatori.
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