Veneto, la boutique chiude dopo decenni di attività. La rabbia dei titolari: "Il mestiere del negoziante? Ormai non ha più futuro"
Il mondo del commercio si fa sempre più difficile, e competitivo. Sul fronte delle difficoltà, come vi raccontiamo ormai da un anno su Tuttonotizie, sono note: le spese altissime relative la gestione di un negozio superano spesso le entrate. Trasformando quell'attività in un vuoto a perdere, un cattivo affare di cui è meglio liberarsi il prima possibile, come dimostrano le centinaia di attività che vediamo abbassare la saracinesca lungo l'intera lunghezza della Penisola. Nessuna regione italiana esclusa. Affitti alti, utenze impossibili (in questo periodo soprattutto, con l'aumento del costo del gas, in particolare), incassi magri dovuti a una ridotta capacità di acquisto del cliente.
Senza parlare, poi, del grande problema che rappresenta la concorrenza imbattibile del commercio online. Le abitudini del compratore sono profondamente mutate, e lo shopping fisico, nel negozio di fiducia a pochi passi da casa, sta sempre più cedendo il passo allo shopping fatto tramite le app di acquisto. Comodamente seduti e in qualsiasi momento della giornata, si compra, si restituisce, si viene rimborsati. Di conseguenza, quel che resta al negoziante non sono altro che briciole, o una clientela che acquista poco, di tanto in tanto. E, come in tutte le guerre tra poveri, scatta spesso la competizione.
Veneto, chiude la storica boutique. Titolari amareggiati: "Costretti ad arrenderci"
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Egidio ed Anna, titolari di una storica boutique in Veneto. Nella email che ci hanno inviato una email, in cui ci raccontano la difficile scelta dinanzi a cui si sono trovati.
"Vi leggiamo e seguiamo i vostri approfondimenti sul mondo del lavoro. Le tante storie di commercianti a cui avete dato voce, costretti a gettare la spugna, e ad arrendersi dinanzi alle troppe difficoltà che caratterizzano oggi questo mestiere. Purtroppo, nostro malgrado, da qualche settimana rientriamo anche noi nella categoria di lavoratori che hanno scelto di cambiare strada. Abbiamo chiuso la nostra storica boutique, lì dove abbiamo lavorato, fianco a fianco, 40 anni"
SE HAI ANCHE TU UNA STORIA SIMILE DA RACCONTARE, SCRIVICI: posta@tuttonotizie.eu
"Siamo fratello e sorella: questo era il negozio dei nostri genitori. Una boutique di quartiere, che per anni ha dato da mangiare alle nostre due famiglie. Ma, ora che i nostri figli sono grandi, abbiamo abbandonato il sogno che anche loro potessero appassionarsi al commercio, e portare avanti l'attività di famiglia. Oggi i negozi non hanno futuro: le tasse ti strozzano, e i clienti non possono più spendere".
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