Le voci sul caro prezzi in Puglia sono o non sono fondate? La risposta di una turista italiana, nostra lettrice: vediamo quanto ha pagato per una spesa di frutta al mercato. Lo scontrino-prova
L'estate sta oramai volgendo al termine, ma c'è chi sta approfittando di questa caldissima coda della bella stagione, per concedersi un ultimo tuffo a mare, o direttamente una vera e propria vacanza settembrina, lontano dal caos delle città che, con il ritorno di tutti i vacanzieri, si sono quasi del tutto ripopolate. È il caso di Margherita, una nostra lettrice, che ci ha inviato la foto di uno scontrino dalla Puglia. Lei e suo marito sono in ferie, e hanno organizzato un viaggetto per il Salento per qualche giorno di relax prima di immergersi nuovamente nel tran tran ufficio-casa-ufficio.
Una vacanza improntata sul relax, senza spendere troppo ma nemmeno privandosi dei piccoli sfizi che una coppia di sposi è giusto si conceda.
Una cenetta in spiaggia, un'escursione, un pranzo con vista sul golfo: ricordi che rendono una vacanza indimenticabile. Piccole fughe d'amore da concedersi, tempo di qualità di cui non è giusto privarsi. Ma, ovviamente, tocca tenere a bada le spese, e stare attenti che il portafogli non si svuoti del tutto.
Bilanciare: il segreto per una vacanza perfetta. Se, quindi, la sera prima ci si è concessi una cena a base di pesce in quel ristorante che proprio volevamo provare, ma in cui sapevamo avremmo speso un po' di più, il giorno dopo, anziché sul lido attrezzato, i nostri sposi scelgono di rilassarsi in una spiaggia libera. E, per non appesantirsi con troppo cibo sullo stomaco, a pranzo solo un po' di frutta.
Puglia, altro che caro prezzi: la risposta di una nostra lettrice. Lo scontrino di una spesa di frutta
Questa la 'strategia' adottata da Margherita e dal marito: prima di andare in spiaggia, una spesa di frutta da gustare sotto l'ombrellone. Detto, fatto: i nostri si trovano a Torre Vado, minuscola frazione del comune di Morciano di Leuca, in provincia di Lecce. Il cuore, quindi, del Salento: il meglio che la Puglia sa offrire ai suoi visitatori.
Scopriamo quanto la nostra lettrice ha speso: ecco di seguito lo scontrino che ci ha inviato, datato 9 settembre.
Sei tipi di frutta differenti e tre prodotti alimentari. Il totale? 22 euro e 25 centesimi.
"Non lasciatevi ingannare dal totale a due cifre per un po' di frutta: siamo andati via con una busta piena di cibo, che abbiamo consumato in due e in una giornata e mezzo. Undici euro a persona, cibo sano e nutriente. Basta dire che in Puglia non si può andare in vacanza: quello del caro prezzi, per me, è un falso mito. È semplice: se vuoi spendere tanto, spendi tanto. Altrimenti, le alternative per risparmiare ci sono. Eravamo pronti al peggio, dopo un'estate in cui ne abbiamo sentite dire di tutti i colori sulla Puglia. Ma ci siamo ricreduti: i prezzi sono normalissimi". Questo il messaggio della nostra lettrice.
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