Le ricette fit possono aiutare a mantenersi in forma, ma bisogna fare attenzione agli ingredienti previsti: alcuni aumentano il colesterolo, e non fanno così bene quanto sembra. Esperto ne rivela tre, fondamentali: ecco cosa bisogna sapere.
Sui social, ormai da tempo, vanno di moda le ricette fit. Si tratta di versioni ‘salutari‘ di ricette classiche, salate o anche dolci, che vengono suggerite per chi è a dieta, vuole mantenersi in forma o vuole integrare gli allenamenti in palestra con cibo che vada a potenziarne gli effetti. Non tutte le ricette healthy, però, sono veramente salutari: questo perché si utilizzano alcuni ingredienti che non sono veramente buoni per il nostro corpo e per la nostra salute, soprattutto se assunti con continuità.
Un noto esperto di alimentazione e salute, e cioè il nutrizionista Daniele Basta, ha rivelato tre ingredienti, in particolare, che fanno aumentare il colesterolo, in quanto ricchi di grassi saturi. Sono tre ingredienti che si trovano in moltissime ricette fit, e che molti pensano essere veramente salutari. Non lo sono, però, e per fortuna possono essere sostituiti con altri ingredienti, decisamente più nutrienti e con molti meno grassi saturi.
Ricette fit: esperto rivela i tre ingredienti che fanno alzare il colesterolo
Il primo ingrediente citato dal dottor Basta è il ghee: questa sorta di burro è composto per oltre il 60% da grassi saturi. E questi grassi, se usati spesso, aumentano il colesterolo LDL e gli APOB, e cioè le particelle che favoriscono l’aterosclerosi. Al posto del ghee, l’esperto suggerisce di usare il buon vecchio olio extravergine d’oliva: per quanto abbia un punto di fumo inferiore, l’effetto è totalmente opposto sul colesterolo. Il secondo ingrediente è la panna: anche la panna fit, che si aggiunge nel caffè, o anche la panna di cocco, non sono innocue, ma anzi queste contengono tanti grassi saturi.
Visualizza questo post su Instagram
I trial clicini citati dall’esperto dimostrano, in effetti, che la sostituzione dei grassi saturi con quelli insaturi diminuisce il colesterolo LDL, e quindi il rischio cardiovascolare. Meglio preferire alla panna, dunque, la crema di mandorle o anche la crema di anacardi. Si può, inoltre, pensare anche allo yogurt greco (anche al 2% di grassi) al posto della panna. Questi hanno la stessa cremosità, ma un profilo lipidico decisamente migliore. Il terzo ingrediente sconsigliato dall’esperto è l’olio di cocco.

Diversamente da come si pensa, l’olio di cocco non è così salutare, in quanto è composto quasi tutto da grassi saturi, quali l’acido miristico. Anche qui, l’esperto suggerisce di utilizzare l’olio extravergine d’oliva, o al massimo l’olio di girasole alto oleico. Questo tipo d’olio può essere usato anche per i dolci. Per le barrette fatte in casa, infine, invece dell’olio di cocco, l’esperto suggerisce le creme di frutta secca. Alternative più nutrienti e prive di grassi saturi, insomma, esistono: basta conoscerle!
