La Rai corre ai ripari per Mara Venier: chi arriva in suo 'soccorso'

La Rai ha già pensato di correre ai ripari per Mara Venier? Ben due volti molti conosciuti e amati dal pubblico, corrono in suo 'soccorso', scopriamo perché.

Inizia a delinearsi il cast della nuova edizione di Domenica In, e le novità sono di quelle che faranno parlare per tutta l’estate. Il contenitore domenicale di Rai 1 si prepara a un’edizione profondamente rinnovata, proprio in occasione del suo cinquantesimo anniversario. E, contrariamente a quanto si pensava, Mara Venier ci sarà ancora. Questa volta, però, non sarà sola. Dopo aver declinato l’invito per restare fedele ai suoi impegni con Tale e Quale Show e Amici, Cristiano Malgioglio ha lasciato libero uno degli spazi più ambiti della tv del weekend.

La Rai, però, non è rimasta a guardare. Ad affiancare Mara Venier arriverà Gabriele Corsi, volto brillante e versatile, conosciuto dal pubblico giovane soprattutto per il suo stile scanzonato e i programmi pop su TV8 e Rai. Accanto a lui, ci sarà anche Riccardo Rossi, attore comico di lungo corso, abituato ai palcoscenici teatrali e televisivi, capace di dare al programma quel tocco ironico e surreale che mancava da tempo.

La Rai corre ai ripari per Mara Venier e Domenica In: ecco perché

Un doppio ingresso che cambia radicalmente le dinamiche del programma. Corsi, in particolare, rappresenta una scelta audace: con il suo humor e la capacità di parlare alla generazione dei trentenni e quarantenni, promette di 'svecchiare' l’atmosfera senza però rompere con la tradizione. Dopo aver annunciato più volte il suo ritiro, Mara Venier ha detto sì alla Rai. Il sì è arrivato dopo una lunga trattativa e con una clausola ben precisa: non sarà più da sola alla guida del programma. Una scelta tanto simbolica quanto pratica. A 74 anni, zia Mara ha accettato di festeggiare i cinquant’anni di Domenica In rimanendo al timone, ma alleggerendo il carico di lavoro.

mara venier in scena
Mara Venier a Domenica In, fonte: YouTube

Non si tratta solo di affiancamenti temporanei o rubriche separate: la nuova edizione sarà corale e condivisa, in perfetto stile varietà. Un ritorno, dunque, allo spirito originario pensato da Corrado, con più spettacolo, leggerezza e momenti di gruppo. L’idea è quella di trasformare Domenica In in un appuntamento meno centrato su un solo volto, ma capace di riflettere le tante anime della domenica pomeriggio italiana.

Il coinvolgimento di due figure legate al mondo della comicità e dell’intrattenimento brillante suggerisce una strategia chiara da parte della Rai. In vista di un futuro senza Mara Venier, l’azienda sta cercando di traghettare il programma verso una nuova fase. Il nome di Gabriele Corsi, in particolare, è un indizio evidente: la sua presenza non è solo funzionale alla prossima stagione, ma potrebbe testare la sua tenuta alla conduzione in vista degli anni successivi. Con lui, Domenica In potrebbe guadagnare una freschezza nuova, capace di attrarre anche un pubblico più giovane e digitalizzato, senza tradire i telespettatori storici. L'obiettivo sembra essere quello di creare una transizione morbida, mantenendo Mara al centro, ma sperimentando nuove formule e registri.

Il futuro di Domenica In: chi potrebbe arrivare al posto di Mara Venier

Tra le indiscrezioni più curiose di queste settimane, ce n’è una che ha fatto alzare più di un sopracciglio: Fiorello sarebbe interessato a condurre Domenica In in futuro. L’idea è suggestiva, e lui stesso ha dichiarato che gli piacerebbe farlo solo dopo Mara e con una forte impronta da varietà, piena di sketch e musica. Infine, c’è un’altra ipotesi che agita i corridoi di Viale Mazzini: cambiare il nome del programma. Dopo cinquant’anni, la Rai potrebbe decidere di archiviare lo storico brand “Domenica In” e sostituirlo con un titolo celebrativo, pensato appositamente per l’edizione del cinquantenario. Al momento non ci sono conferme ufficiali, ma ogni dettaglio verrà svelato entro luglio, quando sarà presentato il nuovo palinsesto autunnale.