Formaggio, ritirate numerose confezioni da diverse catene di supermercati: attenzione a quella sostanza

Il Ministero della Salute ha recentemente reso noti i richiami di numerose confezioni di formaggio, dagli scaffali di diversi supermercati: ecco tutti i dettagli sugli annunci.

Sono recentemente arrivati nuovi richiami alimentari. In particolare, tutti i richiami analizzati in questo articolo, riguardano dei lotti di Primosale senza lattosio. Il motivo del richiamo è il rischio della presenza di allergeni: in particolare, si sospetta la presenza del lattosio all'interno di alcuni prodotti, nonostante questi siano venduti come formaggi senza lattosio. Per le persone intolleranti al lattosio, dunque, consumare questi prodotti potrebbe essere pericoloso. L’intolleranza al lattosio è un disturbo legato alla carenza dell’enzima lattasi, fondamentale per la digestione del lattosio, lo zucchero contenuto in latte e derivati. Questa carenza può essere congenita, genetica o transitoria. Quando il lattosio non viene digerito, arriva nel colon dove i batteri intestinali lo fermentano, provocando gonfiore, crampi, diarrea, flatulenza e, a volte, sintomi sistemici come mal di testa o eruzioni cutanee.

La severità dei disturbi dipende sia dalla quantità ingerita sia dal livello di deficit enzimatico. Anche se la condizione non è pericolosa per la sopravvivenza, può peggiorare sensibilmente la qualità della vita se ignorata. Un’assunzione costante di lattosio può portare a disbiosi intestinale, infiammazione cronica e problemi secondari come stanchezza, disidratazione e carenze di calcio, con rischio di osteoporosi. Nei casi più trascurati, le tossine della fermentazione possono entrare in circolo, generando disturbi a carico di muscoli e sistema nervoso. Nonostante l’assenza di rischi vitali immediati, è essenziale riconoscere i sintomi e intervenire con una dieta mirata. Questa notizia è, dunque, particolarmente utile ai consumatori intolleranti al lattosio, che non dovranno consumare i prodotti ritirati.

Formaggio: i dettagli sulle confezioni ritirate dai supermercati

I formaggi ritirati hanno diversi marchi, e sono venduti in diverse catene di supermercati, quali Eurospin, Despar e Aldi. Le denominazioni di vendita sono le seguenti: Primo Sale senza lattosio a marchio Bonlà (Aldi), Primo Sale senza lattosio a marchio Despar e Luna di Primo sale senza lattosio a marchio Caseificio Longo. Tra i pesi interessati, si citano l'unità di vendita da 200 grammi e quella a peso variabile.

Formaggio supermercati
Il modello del richiamo del formaggio a marchio Bonlà. (Fonte: Ministero della Salute).

I numeri dei lotti interessati sono 3132 e 313227. Il marchio di identificazione dello stabilimento / del produttore è IT L7A1W CE, mentre la sede dello stabilimento si trova in via Leonardo da Vinci, 43. Le date di scadenza dei prodotti sono fissate al 3 e al 4 luglio 2025. Il nome o la ragione sociale dell'OSA - Operatore del Settore Alimentare, a nome del quale i prodotti sono commercializzati, è Caseificio Longo S.r.l..

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Il modello del richiamo del formaggio a marchio Despar. (Fonte: Ministero della Salute).

Il motivo del richiamo è, come già anticipato, la presenza di lattosio superiore a quanto dichiarato in etichetta. Il richiamo è effettuato in via cautelativa. Gli operatori avvisano chi di riguardo di non immettere il prodotto nella catena distributiva, o di restituirlo al punto vendita. I consumatori intolleranti al lattosio sono invitati a non consumare il prodotto, per evitare problemi.

Formaggio supermercati
Il modello del richiamo del formaggio a marchio Caseificio Longo. (Fonte: Ministero della Salute).