In Alto Adige dei giardini considerati tra i più belli al mondo: vero paradiso botanico

Un viaggio nei Giardini di Castel Trauttmansdorff: natura, arte e storia nel cuore di Merano, in Alto Adige

I Giardini di Castel Trauttmansdorff, situati a Merano, rappresentano uno dei più affascinanti giardini botanici esistenti. Inaugurati nel 2001, si estendono su una superficie di 12 ettari e presentano un dislivello di quasi 100 metri, regalando scorci panoramici sulla città e sulle montagne circostanti. Questa vasta oasi verde è suddivisa in oltre 80 ambienti botanici, con piante provenienti da ogni continente, raccolte e organizzate secondo quattro aree tematiche. Ogni visita offre uno spettacolo diverso, poiché il paesaggio si trasforma con il mutare delle stagioni: tulipani in primavera, girasoli in estate e tonalità calde e avvolgenti in autunno.

L’aspetto spettacolare del giardino è arricchito dalla diversità geografica e climatica riprodotta nei diversi settori: una varietà di ambienti che ripercorre non solo la botanica globale, ma anche le peculiarità floristiche del territorio altoatesino, trasformando la visita in un vero viaggio attorno al mondo.
Scopriamoli insieme alla coppia di travel creator Cristina Puleo e Andrea Razeto (@borghingordi)

I Giardini di Castel Trauttmansdorff: paradiso botanico nel cuore dell’Alto Adige

Il percorso botanico si articola in quattro grandi sezioni. I Boschi del Mondo offrono un’immersione nelle foreste di latifoglie tipiche del Nord America, della Cina e del Giappone, arricchite da piante antiche come felci e fossili viventi. Qui si trovano anche coltivazioni esotiche come le risaie e una piantagione di tè.
I Giardini del Sole evocano la bellezza del paesaggio mediterraneo con lavanda, rosmarino, timo e olivi: l’oliveto qui presente è il più settentrionale d’Italia. Da non perdere è anche la limonaia, che regala un tocco di profumo e colore all’ambiente.

Nei Paesaggi dell’Alto Adige, si può ammirare la flora locale con faggete, roverelle, castagneti e boschi ripariali. Un punto di particolare rilievo è la copia in oro di un vinacciolo preistorico di 7.000 anni, simbolo delle antiche radici agricole della regione. Infine, i Giardini Acquatici e Terrazzati sono caratterizzati da un incantevole laghetto delle ninfee, giardini all’italiana e all’inglese, un labirinto verde e padiglioni artistici che fondono natura e creatività.

Un castello storico e un museo da scoprire

Il cuore storico dei giardini è Castel Trauttmansdorff, edificato nel XIV secolo e trasformato nel XIX in una elegante residenza in stile neogotico. Questo castello è legato indissolubilmente alla figura dell’imperatrice Elisabetta d’Austria (Sissi), che vi soggiornò durante le sue cure termali a Merano, contribuendo a rendere la città una rinomata destinazione turistica.

Oggi, il castello ospita il Touriseum, ovvero il Museo Provinciale del Turismo altoatesino, che racconta l’evoluzione dell’ospitalità in Alto Adige, dall’Ottocento fino all’epoca contemporanea. L’intero complesso, di proprietà della Provincia Autonoma di Bolzano, è accessibile da aprile a novembre, facilmente raggiungibile a piedi dal centro città attraverso il pittoresco Sentiero di Sissi, o con mezzi pubblici e auto.