Come previsto nell'ultima legge di bilancio, anche quest'anno sarà possibile richiedere il bonus 500 euro, o carta Dedicata a Te. Ecco le informazioni che dovreste conoscere.
La Carta Dedicata a Te, nota anche come bonus da 500 euro, è una misura di sostegno economico introdotta dal governo per aiutare le famiglie in difficoltà. Il progetto è nato nel 2023 con l’obiettivo di fornire un aiuto concreto per l’acquisto di generi alimentari e beni essenziali. Fin dalla sua prima edizione, la carta è stata assegnata automaticamente dall’INPS ai nuclei con ISEE inferiore a 15.000 euro, composti da almeno tre persone e non beneficiari di altri sostegni sociali. La distribuzione avviene tramite Poste Italiane, sotto forma di carta prepagata Postepay, utilizzabile presso esercizi convenzionati.
Nel 2023, la misura prevedeva due ricariche: una prima tranche di 382,50 euro a luglio e un’aggiunta di 77,20 euro a dicembre. Nel 2024, la ricarica è stata unificata a 500 euro, con l’erogazione partita il 9 settembre. Per utilizzare il bonus, il primo acquisto doveva avvenire entro il 16 dicembre 2024, mentre la scadenza totale era fissata al 28 febbraio 2025. Per il 2025, la Carta Dedicata a Te è stata riconfermata. Oltre all’acquisto di beni alimentari, la carta permette di comprare carburante e anche abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico. Inoltre, garantisce uno sconto del 15% presso alcuni supermercati convenzionati. Tuttavia, non è utilizzabile per prelievi di contanti o ricariche. La Carta Dedicata a Te si conferma un aiuto fondamentale per le famiglie italiane, con un impatto significativo sulla spesa quotidiana.
Bonus 500 euro: tutte le novità da conoscere
A proposito della conferma del bonus di 500 euro, l'esperto di diritto del lavoro Riccardo Onano ha rivelato tutte le informazioni e i requisiti utili a chi aspira a ottenere il bonus. Prima di tutto, l'esperto ha elencato i requisiti: è necessario avere un reddito ISEE di massimo 15.000 euro, e bisogna avere almeno tre componenti all'interno del nucleo familiare. Infine, continua Onano, bisogna essere residenti in Italia, e non essere destinatari di altre prestazioni sociali, come, ad esempio, la NASpI e l'assegno di inclusione.
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Tra le altre informazioni utili da conoscere, c'è sicuramente il fatto che i beneficiari saranno contattati personalmente e in automatico. Non dovranno, dunque, presentare alcuna domanda. E per quanto riguarda il periodo in cui sarà possibile ottenere la carta? L'esperto ha spiegato che non è stata ancora rivelata la data in cui saranno erogate le prestazioni, ma ha sottolineato che, probabilmente, queste arriveranno verso la fine dell'estate. Dunque, tra il mese di agosto e il mese di settembre, i nuclei familiari aventi diritto al beneficio - che, come specificato dal Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, sono circa 1,3 milioni - dovrebbero ricevere la suddetta carta.
