Carceri, suicidi in aumento nel weekend. Gennarino De Fazio (UILPA) a Tuttonotizie: "Trend in peggioramento"
Una tematica sotterranea, eppure cruciale, che corre parallela alla cronaca che fa notizia, è quella della situazione nelle carceri italiane. Dove, drammatico bilancio del weekend appena trascorso, sono state addirittura quattro le persone detenute che si sono tolte la vita. Suicidi in cella, suicidi che raccontano di un disagio profondissimo vissuto da chi sconta la sua pena carceraria. Suicidi che parlano del fallimento di un sistema che, come è evidente, fa acqua da tutte le parti. Soprattutto alla luce dei dati: queste 4 morti portano a 44 il numero di detenuti che hanno scelto di uccidersi dietro le sbarre, dall’inizio dell’anno corrente.
Il commento di Gennarino De Fazio, segretario generale dell'Uilpa polizia penitenziaria, è chiaramente duro: “Più che di weekend nero, parlerei di anno nero. Ma i suicidi in carcere ci sono sempre stati: due anni fa abbiamo tagliato il record assoluto degli ultimi 20 anni, con 85 morti in un anno. L’anno scorso abbiamo quasi eguagliato il dato dell’anno precedente, mentre quest’anno il trend è così negativo che, se continuiamo così, supereremo la soglia dei 100 suicidi in cella".
L’estate, poi, è un periodo in cui il dato accelera: “Sì, storicamente i suicidi aumentano nei periodi particolari dell’anno, come durante l’estate. Per ragioni che vanno dalle condizioni carcerarie che diventano precarie (il caldo, la presenza di insetti e topi), al fatto stesso di pensare alle possibili vacanze che i detenuti non possono fare, ai figli che non vanno a scuola. La stessa cosa che accade in prossimità di tutte le festività".
Carceri, 4 suicidi nel weekend. De Fazio (UILPA) a Tuttonotizie: "Assumiamo 2004 agenti, ma in 2500 vanno in pensione"
"Ma per invertire questo trend non si sta facendo nulla", prosegue De Fazio. "Il personale nelle carceri è sempre di meno. Il governo parla delle assunzioni, omettendo, però, il numero di chi va in pensione. Secondo la normativa vigente nel 2024, assumiamo 2004 agenti, ma ne andranno in pensione 2500. Per non parlare dei corsi di formazione degli agenti: vengono assunti dopo appena 60 giorni di formazione, anziché 6 mesi".
Sul tema dei suicidi in carcere si torna solo di tanto in tanto, e spesso quando è legato a qualche detenuto 'famoso': accade, per esempio, con l'ingresso in carcere di Filippo Turetta, killer di Giulia Cecchettin, caso di omicidio di cui a breve comincerà il processo.
C'è poi la tematica delle aggressioni subite dagli agenti: "Duplicate rispetto al primo quadrimestre dell’anno scorso. Prognosi anche di 30 giorni, e addirittura mesi: ci sono agenti che hanno rischiato di perdere un occhio, o l'udito".