Napoli, pestato dal parcheggiatore abusivo: la denuncia sui social
Una vera e propria piaga per Napoli e, in generale, per le grandi città. Stiamo parlando dei parcheggiatori abusivi, parassiti che lucrano sulle spalle dei cittadini, costretti a pagare loro degli oboli del tutto gratuiti. Personaggi che, il più delle volte, assumano un atteggiamento violenti di fronte a chi si ribella alle assurde regole da far west imposte da loro stessi.
La notizia di un gravissimo episodio di violenza arriva, appunto, da Napoli: a riportarlo è il deputato Francesco Emilio Borrelli, ex consigliere regionale della Campania, molto noto nel capoluogo partenopeo per fare da megafono ai disservizi e alle prevaricazioni denunciate dai cittadini.
Borrelli ha appena pubblicato sul suo profilo Facebook la denuncia inviatagli da un cittadino di Caserta, il quale ha raccontato di aver subito una vera e propria aggressione, peraltro dinanzi ai suoi tre figli, da parte di un parcheggiatore abusivo. Il motivo della disputa? La sosta. Il cittadino in questione si sarebbe rifiutato di pagare l'esagerata somma richiesta dall'abusivo per la sosta: 50 euro.
Napoli, aggredito dal parcheggiatore abusivo: "50 euro per la sosta"
L'episodio risale allo scorso mercoledì. Come racconta l'uomo, la serata prevedeva una tranquilla cena in un locale di Marechiaro, località balneare molto amata dai napoletani e dai turisti. Una volta giunti lì con l'auto, ecco che si avvicina il parcheggiatore abusivo. Il quale fa parcheggiare al conducente l'auto all’interno di un’area privata delimitata da un cancello. La famiglia scende dall'auto, e dà inizio alla sua serata. Tutto scorre per il verso giusto, fin quando il parcheggiatore non raggiunge l'uomo al tavolo, e gli chiede di portare via l’auto, poiché da lì a pochi minuti il cancello sarebbe stato chiuso.
L'uomo, allora, lo segue e, una volta raggiunta l’auto, ecco l'amara sorpresa: il parcheggiatore gli dice che il costo per la sosta era salito da 5 euro a 50 euro. A quel punto, quindi, interviene la moglie del proprietario della macchina. La donna dice al parcheggiatore che, al massimo, si poteva arrivare a 10 euro, ma l'uomo non ci sta, la spintona e la schiaffeggia. L'uomo quindi interviene, e inizia l'aggressione. "Mi ha picchiato selvaggiamente: sono caduto battendo la testa sull’auto. Anche una volta riverso al suolo, il parcheggiatore ha continuato a colpirmi ferocemente a suon di calci in faccia", racconta l'uomo a Borrelli. Aggiungendo che, come se non bastasse, alla scena hanno assistito inermi i suoi tre bambini. Nessuno sarebbe intervenuto in difesa del poveretto, forse per paura di ritorsioni. L'uomo ha inoltre inviato a Borrelli anche dei selfie, da cui si vedono chiaramente le ferite sul volto tumefatto.