Gianmarco Tamberi bacia la moglie dopo aver vinto l'oro agli Europei di Atletica: l'esultanza esagerata del campione Azzurro, la sua gioia incontenibile travolge anche Sergio Mattarella
Un’esultanza pazza, scatenata, quella di Gianmarco Tamberi, che quando festeggia, lo fa sul serio. E cos’altro dovresti fare se hai conquistato il titolo di campione d’Europa? L’atleta Azzurro regala alla Nazionale un altro, storico oro, e trionfa allo Stadio Olimpico di Roma, dove a vederlo c’era nientedimeno che il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella. Tra coloro che Gimbo è corso ad abbracciare, coperto dalla bandiera tricolore (peraltro sporca di sangue).
Ma andiamo con ordine: Gianmarco Tamberi ieri sera ha trionfato ai Campionati Europei di Atletica Leggera, dove ha conquistato il suo terzo titolo europeo, il quarto totale. Una misura leggendaria: 2.37, la migliore in assoluto al mondo quest’anno. Con una prestazione così, Gimbo è entrato nella storia, diventando l’atleta italiano che in questa disciplina ha vinto ogni titolo possibile.
Una serata indimenticabile, anche, dicevamo, per l’esultanza dell’atleta. Che ha letteralmente dato spettacolo anche a fine gara.
Gianmarco Tamberi, la pazza notte all'Olimpico: il bacio appassionato alla moglie Chiara e l'abbraccio a Sergio Mattarella
“Non ci arrivo alla fine di questa stagione”: questo il commento ironico di Chiara Bontempi, moglie di Tamberi. La ragazza è stata travolta dalla felicità del marito, il quale, non appena l’ha intravista tra la folla in festa, l’ha baciata appassionatamente a favore di camera. Un abbraccio splendido, una coppia che celebra un momento iconico della loro vita.
Troppe emozioni: da qui il commento scherzoso di Chiara, che ha seguito con il fiato sospeso la gara comunque sofferta di Gimbo, il quale all’inizio ha sfiorato l’eliminazione. Per poi recuperare alla grandissima. Oltre al bacio con la moglie, Tamberi, dicevamo, è corso da Mattarella: il Capo dello Stato ha accolto il campione con una fragorosa risata. Tra i due uno scambio di battute e l’immancabile abbraccio finale. In pieno, esagerato 'stile Gimbo'.