Elettra Friselle è morta a un anno e mezzo: un tappo di plastica incastrato in gola ha messo fine alla sua giovane vita
Una tragedia incommensurabile, che ha distrutto una giovane famiglia. Stiamo parlando dell'improvvisa scomparsa di Elettra Friselle, meravigliosa bimba di un anno e mezzo, morta soffocata da un tappo di plastica. La piccola l'ingerito per sbaglio, mentre si trovava nel bagno di casa di famiglia, a Lido di Venezia. Inutili i soccorsi: Elettra non ce l'ha fatta, ed è infine deceduta in ospedale, dove era stata ricoverata d'urgenza nel tentativo di salvarla. Soccorsi che però, a quanto pare, sarebbero stati troppo lenti: questo, almeno, quanto lamentato dalla famiglia della vittima, che ora chiede di vederci chiaro sul dramma che ha sconvolto le loro vite.
Elettra aveva gli occhi blu e una chioma bionda, un'espressione furbetta e un sorriso contagioso. Una bimba solare e bellissima, come si vede dalle tante foto che sua mamma, Emili, amava postare sui suoi profili social. Una visione sottratta agli occhi dei giovani genitori, che sabato hanno perso la figlioletta. Un incidente domestico purtroppo molto comune: i bambini, soprattutto se così piccoli, afferrano e mettono in bocca qualunque cosa. Così è accaduto venerdì, giorno in cui la bimba, in bagno con mamma Emili, avrebbe afferrato un flacone ancora sigillato. Con i dentini è riuscita a strappare la plastica intorno e, in un attimo, il tappo del contenitore le è saltato in gola.
Elettra Friselle, un tappo di plastica in gola uccide la bimba di 18 mesi: dubbi sui soccorsi
Elettra avrebbe potuto salvarsi? E' questa la domanda che assilla i genitori della bambina, a cui ora resta solo la speranza di saperne di più. La piccola sarebbe stata trasportata dapprima al pronto soccorso di Lido di Venezia, da cui poi sarebbe stato allertato un elisoccorso da Treviso. Ma qualcosa pare sia andato storto, e il veicolo sarebbe stato costretto a fermarsi per un guasto al motore. Tempo prezioso per salvare la vita di Elettra, agonizzante: la bimba era impossibilitata a respirare a causa del tappo di plastica in gola che le impediva di respirare.
Un secondo elicottero avrebbe finalmente trasportato la paziente a Padova, dove è stato tentato l'impossibile per salvarla. La bambina è stata subito ricoverata in rianimazione pediatrica, attaccata a un macchinario con cui i medici hanno provato a salvarla. Ma Elettra non ce l'ha fatta: troppo il tempo trascorso senza ossigeno. La bimba è deceduta nella mattinata di sabato.