Rimini, schiaffi alla ex al bar: "Una sberla così forte che l'hanno sentita tutti"

Rimini, schiaffi e minacce alla ex fuori al chiosco che poi prende misteriosamente fuoco nella notte. L'episodio a Villa Verucchio vede coinvolto l'ex calciatore di serie C, Andrea Mussoni

Sono diversi i reati che ruotano intorno all’incendio del Kiosko Vincanto, locale di Villa Verucchio, frazione di Verucchio, nel Riminese, interamente distrutto dalle fiamme che l'hanno avvolto qualche sera fa. Un incendio che, gli inquirenti ne sono sicuri, è di natura dolosa. E i sospetti di tutti ricadono su una sola persona: Andrea Mussoni. Si tratta di un ex calciatore del Rimini (serie C) che, qualche ora prima del rogo del locale, di proprietà di un noto cantautore riminese, Filippo Malatesta, aveva platealmente lanciato una minaccia chiarissima. “Domani il chiosco non ci sarà più”. Ma perché Mussoni voleva vedere il locale bruciare? C’entrerebbe la sua ex compagna, che era solita frequentare il Kiosko.

Rimini, schiaffi alla ex fuori al chiosco che poi prende fuoco: le accuse contro l'ex calciatore di serie C Andrea Mussoni

La povera ragazza, prima della minaccia di Mussoni, era stata da questi aggredita. La donna si trovava all’esterno del locale con degli amici, quando sul suo cellulare cominciano ad arrivare diversi messaggi, tutti da parte di Mussoni. Che, probabilmente, si trovava appostato proprio nei dintorni. L'uomo quindi si palesa, mostrandosi molto agitato. Viene invitato a calmarsi, ma di tutta risposta il 44enne prende a schiaffi la ex compagna davanti a tutti. “Mi ha dato uno schiaffo dietro la testa che l’hanno sentito da dentro il bar”, ha raccontato la povera vittima ai microfoni di Pomeriggio Cinque.

“Lei era seduta, lui è arrivato e le ha dato una sberla enorme. La ragazza allora è venuta a piangere alla cassa, mentre mio marito gli ha detto che non era più il benvenuto nel locale”, racconta la moglie del proprietario del locale a Pomeriggio Cinque. Nella notte, il locale prenderà misteriosamente fuoco.

La denuncia sporta dai proprietari del locale andato a fuoco è contro ignoti, ma quella minaccia lanciata da Massoni dinanzi a tutti è più che sospetta. Intanto, la giovane ha sporto denuncia ai carabinieri per stalking. Poco dopo, il 44enne sarà arrestato e condotto nel carcere di Rimini. L'uomo è accusato di una lunga sfilza di reati: atti persecutori, lesioni personali aggravate, percosse. E ancora minacce, violazione di domicilio e danneggiamento nei confronti della sua ex compagna, a cui aveva fatto visita il giorno prima a casa sua. In quell'occasione l'avrebbe picchiata e minacciata di morte.