L'annuncio di lavoro come social media manager nasconde un 'dettaglio' sconcertante. "Ma come si fa..."

Per la nostra rubrica dedicata alle esperienze da dimenticare dal mondo del lavoro, una nuova segnalazione dal web. A testimonianza di quanto difficile sia, oggi, destreggiarsi tra mille proposte professionali, che di professionale, poi, hanno davvero poco

Ce ne inviate tante ogni giorno, e spesso noi stesso le intercettiamo: testimonianze di lavoratori e lavoratrici alle prese con l'intricato mondo degli annunci di lavoro online. Molti si rivelano deludenti per la paga offerta, molti altri una perdita di tempo, e alcuni addirittura una truffa. E' risaputo che sul web fioccano le fregature, e anche inviare il proprio curriculum vitae espone, quando si è sfortunati, a episodi da denuncia.

Aziende inventate dietro cui si celano mascalzoni, intenzionati solo ad impadronirsi dei nostri dati personali. O aziende vere e proprie che, sfruttando la formula del 'tirocinio' o dello 'stage', approfittano delle giovani leve per chiedere molto più lavoro e mansioni di quelli richiesti dal contratto iniziale. O, ancora, lavori sottopagati, capi irrispettosi e colloqui da dimenticare. Insomma, la fase della ricerca di un lavoro può rappresentare, per alcuni, un periodo molto stressante, che mette alla prova nervi e autostima.

L'ultima segnalazione arriva da un gruppo Facebook su cui ogni giorno si riuniscono aspiranti lavoratori e lavoratrici da tutta Italia, per confrontarsi sulle rispettive esperienze e chiedere un consiglio, una dritta, un parere. O, semplicemente, per raccontare, a mo' di sfogo, l'ultima che gli è capitata, in cosa si sono imbattuti, e così via. Un utente, nelle scorse ore, ad esempio, ha pubblicato la propria testimonianza relativa, appunto, a un annuncio di lavoro a cui aveva risposto. E che si è rivelato essere del tutto diverso rispetto a quanto prometteva.

Annuncio di lavoro come social media manager 'tuttofare': la testimonianza

L'utente in questione racconta di aver letto e, a quanto pare, risposto, a un annuncio di lavoro come social media manager. Quando, poi, ha approfondito, ha scoperto che le mansioni richieste erano ben altre: l'azienda in questione voleva un tuttofare. "Commesso, segretario, social manager e videomaker (come se fare il social media manager richiedesse poco tempo)". Un annuncio, quindi, un po' confuso, oltre che del tutto scorretto.

Il commento è amarissimo: "Ma dico io... come si fa a chiedere ad una persona di svolgere più mansioni e volerla pagare per una sola mansione? Voi accettereste? È ormai quasi impossibile trovare lavoro e quando ti presenti ai colloqui scopri che ti viene richiesto di fare anche 3 mansioni insieme. Mi sembra un giocare con la vita delle persone".