L'agronomo Daniele Paci, in vista dell'introduzione della sugar tax a partire dal 1° luglio, ha spiegato quanto inciderà questa tassa sul prezzo delle bevande zuccherate.
La sugar tax, dopo una turbolenta vicenda giudiziaria, sta per diventare realtà. A partire dal 1° luglio, salvo ulteriori imprevisti, la tassa sulle bevande analcoliche zuccherate entrerà in vigore. La Corte Costituzionale ha bocciato il ricorso del Tar della Lazio che aveva censurato il nuovo provvedimento, previsto dalla Legge di Bilancio del 2020. Il tribunale laziale riteneva l'imposta ingiusta in quanto riguardava soltanto una parte di bevande analcoliche. La Corte Costituzionale, invece, si è espressa a favore di questa tassa in quanto aiuterà a tutelare la salute dei cittadini e anche le casse del Servizio Sanitario Nazionale. Dopotutto, un consumo eccessivo di queste sostanze analcoliche zuccherate può comportare non pochi problemi alla salute.
In questo contesto, l'agronomo Daniele Paci ci ha tenuto a precisare un importante dettaglio. Infatti, l'esperto ha avanzato il dubbio che l'introduzione di questa tassa possa spingere i produttori di queste bevande ad aumentare il prezzo in maniera indiscriminata. Così, Daniele Paci ha precisato quanto la nuova imposta inciderà sul prezzo delle bevande zuccherate.
Sugar tax: come incide sul prezzo delle bevande zuccherate
"Verranno tassate tutte quelle bevande zuccherine che avranno più di 25 grammi di zucchero per ogni litro", ha spiegato l'esperto. L'agronomo rivela che questa legge serve a ridurre il dilagante problema del diabete, dell'obesità e di tutte le malattie legate al consumo eccessivo di zucchero. Queste malattie gravano di parecchio sul bilancio del Sistema Sanitario Nazionale e la nuova tassa dovrebbe contribuire a pagare le spese sanitarie per curare chi ne soffre. Daniele, per far capire l'entità del problema, ha spiegato che una bevanda zuccherate da 500 ml può contenere anche l'equivalente di 12 bustine di zucchero da 4 grammi.
L'esperto ha anche avanzato dei dubbi sulla reale possibilità di ridurre la diffusione di diabete e obesità grazie a questa legge. Tuttavia, Daniele Paci ci ha tenuto a precisare una cosa: "Questa tassa incide per una bottiglia di mezzo litro per 5 centesimi". Quindi, il costo della bevanda dovrebbe aumentare proprio di questa cifra e non di più. "Mi auguro che dal 1° luglio quella bottiglia non costi 30 centesimi in più per colpa della tassa perché significa che ci stanno fregando 25 centesimi", ha spiegato Daniele. Quindi, bisognerà stare molto attenti in quanto i produttori potrebbero sfruttare questa tassa per aumentare il prezzo in maniera sproporzionata. Staremo a vedere cosa succederà a partire dal 1° luglio prossimo.
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