Centralinisti truffaldini, l'inviato di Striscia svela i trucchi delle agenzie disoneste: "Come agiscono: fate attenzione"

A Striscia la Notizia un servizio su un'agenzia di centralinisti poco onesti 

Davvero calzante la metafora usata da Moreno Morello, inviato di Striscia la Notizia, relativa ai consumatori di luce e gas in Italia, la cui vita somiglia tanto a quella di un pesce che nuota in un’area infestata di squali. “Dove una mossa sconsiderata può costare cara in  termini di serenità. Lo squalo centralinista fiuta il cambio di fornitura come lo squalo marino fiuta il sangue: è quello il momento buono per attaccare”. Il riferimento è a un'agenzia dislocata tra Roma, Torino e Latina, che, informa Morello, si è organizzata per sfruttare quel momento (quello, cioè, in cui il consumatore decide di cambiare fornitore) in vere e proprie squadre d’attacco.

Centralinisti che sono in possesso di “misteriose liste” con i dati di migliaia di utenti che hanno appena effettuato il passaggio da un fornitore all’altro. Dopo aver contattato i cittadini, i centralinisti provano a capire perché hanno effettuato il passaggio. “Dopo aver vinto le resistenze degli utenti con menzogne di ogni genere (“è un’anomalia del sistema”, “si rischia di non ricevere più le bollette perché c’è un blocco nel sistema”), ti mandano a casa gli incaricati porta a porta”.
Morello è riuscito a intercettare uno di loro, il quale ha detto che quelle raccontate da queste agenzie “sono tutte bugie, cose che non esistono

centralinisti


Striscia la Notizia, centralinisti truffaldini: "Fate attenzione"

Ma come funziona l’inganno? L’incaricato che riesce ad arrivare in casa dell’utente, deve conoscere esattamente le menzogne raccontate dal centralinista. Il quale, invia al collega un vocale via WhatsApp “che sentiamo prima di andare dal cliente, così che andiamo già pronti”. L’agenzia per cui ha lavorato questo ex operatore contattato da Striscia, è stata partner di grandi fornitori nazionali. Il testimone della trasmissione di Canale 5 afferma di aver collaborato con questa agenzia nel periodo in cui si occupava di procurare contatti per conto di Acea. “Sfruttavano queste credenziali per acquisire clienti su Roma”, spiega Morello.

In un vocale raccolto da Striscia, si sente un cliente sfogarsi contro un operatore: “Cammino con le stampelle, non posso camminare”. “Ma non devi camminare”, insiste l’operatore al telefono. “Domani ti mando un operatore di Acea alle 3 e mezzo”. E ancora, una signora anziana che nutre qualche dubbio dice: “Ma come faccio a sapere che non è un imbroglio?”. L’operatrice, voce giovane e cordiale, la rassicura: “Guardi, ho 21 anni e le parlo come se fosse mia nonna: può stare tranquilla, signora”.
"Sì, tranquilla di ricevere in casa un imbroglione", commenta Moreno Morello. Che fa sapere che Acea avrebbe cessato ogni rapporto con quel partner da più di tre anni, per il rispetto del rigoroso codice etico dalle agenzie. “Fate attenzione”, mette in guardia Morello. “Anche il vostro nominativo potrebbe essere inserito nelle liste di quell’agenzia, e magari qualche squalo vi sta già puntando”.

LEGGI ANCHE >>> Striscia, Luca Abete visita il bar del tribunale di Vibo Valentia e scopre un particolare servizio: "Solo 5 euro"