Verso ora di pranzo, oggi 27 marzo, il cielo sopra la città di Napoli è diventato giallo intenso: la spiegazione del fenomeno meteorologico.
Oggi 27 marzo, verso ora di pranzo, i cittadini di Napoli hanno osservato uno strano fenomeno meteorologico. Del tutto improvvisamente, il cielo del capoluogo campano si è tinto di un giallo intenso. Alcuni hanno pensato che stesse per arrivare la fine del mondo, altri hanno ripreso la scena increduli con il cellulare. Dietro il cielo giallo che ha ricoperto Napoli, tuttavia, si cela un fenomeno che non è nuovo a chi si interessa di meteorologia.
Da due giorni, la città di Napoli sta facendo i conti con una pesante ondata di maltempo. Le piogge intense e i venti forti hanno costretto le autorità cittadine a proclamare l'allerta gialla. Parchi e spiagge cittadini sono stati chiusi e i collegamenti con le isole interrotti. Sebbene la popolazione sia ormai abituata all'allerta gialla, i cittadini sono rimasti stupiti dal cielo giallo che ha sovrastato la città per circa una mezz'oretta. Il cielo si è tinto di giallo a causa della sabbia del deserto del Sahara trasportata dai venti di Scirocco che spirano dal Mediterraneo. Una situazione anomala che, però, capita quasi ogni anno, destando stupore e preoccupazione tra i cittadini. Questa volta, la colorazione del cielo ha assunto tonalità cupe tanto da far preoccupare più di un cittadino.
Cielo giallo a Napoli: le testimonianze
Il cielo giallo è stato un fenomeno passeggero durato circa una mezz'oretta. Ora il cielo è tornato a essere del grigio che caratterizza le giornate piovose e nuvolose. Sui social network diversi utenti hanno condiviso video e immagini del minaccioso cielo di Napoli di oggi 27 marzo. Queste testimonianze mostrano il cielo di colore giallo intenso causato dalle sabbie del deserto del Sahara. Nonostante l'insolito fenomeno meteorologico sia cessato, l'allerta gialla continuerà fino a domani 28 marzo alle ore 12.
@lucasan1010
Tra l'altro, il cielo ha assunto una colorazione gialla non soltanto a Napoli, ma anche nella vicina Caserta e a Palermo. Il capoluogo della Sicilia è molto più vicino al deserto del Sahara rispetto a Napoli. Insomma, quest'ondata maltempo che precede il weekend pasquale sta portando delle sorprese inaspettate ai cittadini di Napoli e del Sud Italia in generale. La speranza è che il maltempo dia un tregua alla cittadinanza per consentire di festeggiare la Santissima Pasqua e il Lunedì d'Albis in tranquillità e gioia con amici e parenti.
@raimondomondin
LEGGI ANCHE: Tennis Napoli Cup, pioggia e rinvii non fermano i napoletani. Il direttore Motti: "Ho una speranza"