Lo chef Giovanni Mele ha condiviso sui social la ricetta per delle patatine fritte croccantissime a forma di tornado: ecco come prepararle.
Le patatine fritte sono il cibo perfetto per accompagnare un aperitivo o da servire come contorno. Questo piatto semplice e veloce piace a grandi e piccini e, quando lo prepari, sei sicuro di accontentare tutti. La ricetta classica per cucinare le patatine fritte la conosciamo tutti ed è estremamente semplice. Dopotutto, per cucinarle servono solo delle buone patate e tanta buona volontà per sbucciarle e tagliarle. Forse anche per la loro semplicità, spesso, scegliamo di cucinare le patatine fritte.
Le patatine fritte, però, possono essere cucinate anche in modo diverso rispetto a quello classico. Per stupire i tuoi ospiti o, semplicemente, divertirti a fare qualcosa di diverso, potresti provare a seguire questa ricetta altrettanto semplice ma fuori dagli schemi. Seguendo i consigli dello chef Giovanni Mele, cucinerai delle patatine fritte super croccanti che faranno venire l'acquolina in bocca a chiunque le guardi.
La ricetta delle patatine fritte a tornado di Giovanni Mele
Lo chef ha anche dato un nome particolare a queste patatine fritte: patatornado. Il nome deriva dalla forma arrotolata di queste patatine fritte che assomiglia, appunto, a quella di un tornado. Il segreto per raggiungere questo obiettivo è usare un semplice stuzzicadenti. Giovanni Mele, nel corso della spiegazione, ci spiegherà in che modo. Per prima cosa, ovviamente, lo chef sbuccia le patate. Poi, aiutandosi con una mandolina, le affetta finemente in una ciotola piena d'acqua fredda. Quindi, le sciacqua per bene in modo tale che perdano l'amido e diventino ancora più croccanti in fase di cottura. "Cambiate l'acqua almeno 3 volte o fino a quando non sarà limpida", consiglia Giovanni Mele.
A questo punto, lo chef asciuga le patatine con un panno e prendete lo 'strumento' che le conferirà la forma a tornado: gli stuzzicadenti. Per ottenere la forma a tornado, Giovanni Mele sovrappone due patate, le arrotola e usa uno stuzzicandente per bloccarle. Una volta preparate tutte le patatine, lo chef passa alla cottura. Le tuffa in olio di semi di girasole profondo a una temperatura di almeno 175 gradi finché non risultano dorate e croccanti. A questo punto, il grosso è fatto. Lo chef, per concludere, sala e pepa le patatine in una ciotola, sceglie la sua salsa preferita e se le gode! Alla fine della preparazione, Giovanni Mele non resiste e ne assaggia una. La croccantezza è unica. Cosa aspetti a replicarle? Buon appetito!
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