Stupro di Palermo, condannato a 8 anni e 8 mesi l'unico minorenne dei sette ragazzi autori della violenza sessuale ai danni di una giovane donna. La vicenda si è consumata la scorsa estate
E' stata applicata una condanna anche superiore alla pena richiesta nei confronti di uno dei sette imputati nel processo per violenza sessuale ai danni di una giovane donna. Del caso, tristemente passato alla cronaca con l'appellativo di stupro di Palermo, si è parlato nel corso dell'intera estate del 2023, per l'orrore subito dalla povera vittima. Violata da sette coetanei il 7 luglio scorso, dopo essere stata portata in una zona poco frequentata del centro storico del capoluogo siciliano.
Stupro di Palermo, 8 anni e 8 mesi al minorenne del gruppo autore della violenza sessuale
La ragazza ha 19 anni, mentre i suoi aggressori hanno età comprese tra i 16 e i 22 anni. La ragazza, sconvolta, ha denunciato l'accaduto pochi giorni dopo lo stupro. Le indagini erano scattate immediatamente, e i sette presunti colpevoli tutti indagati per stupro di gruppo. A inchiodarli, un video in cui si vedono tutti e sette circondare la vittima: in due la sorreggevano, mentre gli altri cinque seguivano i tre. La ragazza è stata poi portata nei pressi di un cantiere in zona Foro Italico, dove si è poi consumata la tragedia.
Nelle scorse ore, è arrivata la prima condanna del caso: il rito abbreviato a cui l'unico minorenne del gruppo è stato sottoposto, ha portato alla pena massima. Otto anni e 8 mesi al giovane, l'unico minorenne del gruppo. Il giovane, proprio perché minore, era dapprima stato arrestato un mese dopo lo stupro, e poi affidato a una comunità. Provvedimento poi revocato, dopo che il ragazzo aveva pubblicato sui social alcuni video e commenti in cui 'rivendicava' quanto compiuto quella sera del 7 luglio. Quindi, rinchiuso nell'istituto penale di Palermo 'Malaspina'.
Il processo per tutti gli altri gli imputati avrà luogo ad aprile.
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