Due femminicidi in 48 ore: questo il tragico bilancio degli ultimi giorni in Italia. La violenza contro le donne come fenomeno sempre più critico e sempre più inarrestabile
Una strage, che non si ferma mai. L'uccisione sistemica, puntuale delle donne nel nostro paese, è un'emergenza vera e propria, impossibile da ignorare, che si consuma ogni singolo giorno. Tocca fare un bilancio orrendo degli ultimi due giorni, dove in Italia due donne sono state assassinate dai rispettivi compagni. Ancora due, altre due vite spezzate, luci spente dalla furia assassina di un essere umano convinto che quel corpo di donna gli appartenga.
Due femminicidi in due giorni: il tragico bilancio in Italia, e un'emergenza che sembra non finire mai
La prima ad essere assassinata ieri, 27 febbraio, a Fornaci di Barga (Lucca), è stata Maria Ferreira, tragicamente a un passo dalla sentenza di separazione da quello che sarebbe diventato, di lì a poco, il suo assassino. Vittorio Pescaglini, il marito, l'ha uccisa 24 ore prima dell'udienza fissata in tribunale. Pur di non separarsi legalmente da lei, ha preferito ammazzarla. Maria è stata ritrovata senza vita nel suo sangue, finita a coltellate. La donna, 52enne di origini brasiliane, si trovava in auto, quando il killer l'ha raggiunta, colpendola a morte. Inutili i soccorsi chiamati dai passanti: Maria Ferreira è deceduta poco dopo. Fatali i fendenti, che l'hanno colpita in punti vitali.
Nemmeno 24 ore dopo, il femminicidio di Sara Buratin, uccisa nel giardino di casa di sua madre. Dell'assassino ancora nessuna traccia, ma gli inquirenti ne sono già sicuri: a compiere l'omicidio sarebbe stato Alberto Pittarello, suo marito. Dell'uomo non si hanno ancora tracce: il suo furgone è stato rinvenuto sul fondo del Bacchiglione. L'ipotesi quasi certa è che Pittarello si sia tolto la vita, lanciandosi nel corso d'acqua nel suo veicolo. Sono in corso, al momento, le ricerche del soggetto da parte delle forze dell'ordine preposte.
Sara Buratin è stata assassinata a coltellate: l'omicidio si è consumato a Bovolenta, in provincia di Padova. La coppia aveva una figlia adolescente, che mentre la mamma veniva uccisa si trovava a scuola. Anche in questo caso, Sara e il marito erano a un passo dal divorzio.
Il rinvenimento di Antonella Di Massa
Ed è di poche ore fa la notizia del rinvenimento del corpo senza vita di Antonella Di Massa, 51enne scomparsa lo scorso 17 febbraio dall'isola di Ischia. La donna è stata ritrovata cadavere dalla troupe di Chi l'ha visto?, la trasmissione di Rai 3. Non si conoscono, al momento, le cause del decesso.
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